CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] ad A. Casati, 16 sett. 1924: in Arch. centrale dello Stato, Carte Casati, sc. 1, f 1.53). In ottobre comunicava leg. XXIV, 7 marzo 1919, pp. 18-712-17; Atti Parlam. Senato delRegno, Discuss., legisl. XXVI, 21 marzo 1922, pp. 172-126; 16 giugno 1922, ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] dozzina di abbazie, legato di Romagna, protettore delregno di Portogallo e dei Paesi Bassi, arciprete di S. Maria Maggiore, gran penitenziere, amministratore della diocesi di Milano, soprattutto segretario di Stato, sistemato alla testa di una "casa ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] Luisa. Il 12 ag. 1807, a ventun anni, il B. fu nominato uditore del Consiglio di Stato. Distintosi per capacità e assiduità (una sua relazione sulla fondazione delregno d'Olanda meritò gli elogi dello stesso Napoleone), il 7 giugno 1809 fu nominato ...
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Bowling
Marco Impiglia
La storia
Le origini
Ritrovamenti archeologici dimostrano che il bowling è nato come pratica legata a riti funerari. Negli anni Trenta del 20° secolo un archeologo inglese, Flinders [...] ancora in vita, ma fu chiuso con l'entrata in guerra delRegno d'Italia contro la Germania e l'Austria-Ungheria (1915). Il nell'angolo destro in alto nella frazione in cui è stato fatto; il conteggio in questa frazione rimane sospeso fino a ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] caso, non scevra di certe chiusure tipiche del clima culturale delRegno e delle sue rivalità provinciali.
Il ; M. Rossi Doria, Introduzione a G. Fortunato, Il Mezzogiorno e lo Stato italiano, Firenze 1973, pp. V-XXXVII; G. Volpe, Italia moderna, ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] della Serenissima, dopo aver fatto parte delle intendenze degli eserciti nel periodo napoleonico, era stato assunto nell'amministrazione finanziaria delRegno lombardo-veneto nei primi anni della Restaurazione, trasferito da Legnago a Morbegno (e di ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] 'Italia P. si scontrò con la diffidenza delle Chiese delRegno franco. Poté contare sull'appoggio di Sapaudo, vescovo di nostro conto e dimostrare con argomenti schiaccianti che mai nulla è stato intrapreso, fino ad oggi, contro i quattro concili; al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] alla lotta contro il mondo: senza tale aggiunta il mondo è destinato a rimanere ciò che è sempre stato, il regnodel dolore e dell’ingiustizia: «La religione è farsi vicino infinitamente ai drammi delle persone, interiorizzare. Essa è spontanea ...
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L'associazionismo e la sua distribuzione territoriale
Davide La Valle
Confrontando l’Italia con altri Paesi economicamente avanzati, è possibile constatare che la nostra è stata una nazione povera di [...] a più di un’associazione (6% in Italia contro il 32% degli Stati Uniti, il 16% della Gran Bretagna, il 12% della Germania).
La percentuali che sono la metà di quelle della Germania e delRegno Unito (ma inferiori anche a quelle della Francia).
L’ ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] quando fu nominato senatore, cioè giudice della Suprema corte delregno per le province piemontesi.
Amico di P. D. potessero in nessun caso contraddire ai fini per i quali era stata stipulata l'alleanza franco-piemontese. Tale tesi il B. sostenne a ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...