Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] Non va neanche trascurato quanto avveniva negli Stati Uniti, ove si erano affermati i "Cavalieri del lavoro" (Knights of Labour), un'associazione operaia che si proponeva la tutela dei diritti deilavoratori senza distinzione di razza e di religione ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] 1902). In effetti il B. era stato uno dei principali ispiratori del congresso, al quale aveva anche presentato unarelazione sulla estensione della legge sui probiviri (Resoc. sten. del primo congr. naz. deilavoratori della terra, Bologna 1902); ma ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] - la classe operaia .... Nel tempo stesso che noi affermavamo l'emancipazione deilavoratori ... noi sollevammo ed agitammo tutte le questioni che vi si riferiscono: proprietà, famiglia, stato, religione, dando ad esse una soluzione in armonia con la ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] dello Stato e assoluto l'impero della legge" per assicurare una "tranquillità interna" fondata "non solamente sulla forza, ma sullo spontaneo consenso di tutte le classi sociali, e specialmente delle più numerose, quelle deilavoratori, consenso ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] un trattato che conferiva all’Irlanda meridionale lo statutodei dominions. Nel Medio Oriente i nazionalismi arabo, dal contenuto del capitolo sociale che tutelava i diritti deilavoratori in vista dell’entrata nell’Unione Europea, il trattato ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] individuale, e i "praticoni" per i quali il corporativismo sarebbe stato dominato da un conflitto che avrebbe visto oggi vincenti i sindacati deilavoratori e domani quelli dei datori di lavoro. Altre volte, invece (intervista al Popolo d'Italia, 24 ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] di Con il proletariato o contro il proletariato?, ora si può rileggere in Lo Stato operaio, 1927-1939, a cura di F. Ferri, I, Roma 1964, pp dell'iniziativa rivoluzionaria delle organizzazioni autonome deilavoratori e del riconoscimento di un ruolo ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] dal momento del concepimento".
I raduni del Grande Giubileo (da quello dei bambini a quello deilavoratori, dei malati, degli sportivi, dei politici, degli artisti) sono stati anche un'occasione privilegiata per la predicazione del Papa ad extra e ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] abbiamo detto, in un senso completamente diverso di come lo era stata negli anni dell’età di Weimar.
Il giorno che segnò del 1995 allorché, proprio alla vigilia dell’inizio deilavori di ristrutturazione secondo il progetto di Norman Forster, ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] con le esigenze igieniche e morali deilavoratori. L'agro ravennate era divenuto più ubertoso ove le paludi erano state messe a coltura di riso, non v'era stato aumento di febbri malariche, bensì crescita dei salari e del benessere, tuttavia si ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...