BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] azione i cattolici intendevano strappare la classe lavoratrice alle influenze delle organizzazioni operaie socialiste e dei circoli anarchici, e nel contempo miravano a far risaltare l'incuria dello "stato liberale e massonico" nei confronti delle ...
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CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] anarchici. A scissione avvenuta rimase con gli anarchici nella sala Sivori e diede vita a un secondo Partito deilavoratori che adottò lo statuto e il programma del P.O.I. Questa formazione politica ebbe, però, scarso seguito e vita brevissima.
Nel ...
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MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] impedire una deriva apolitica delle organizzazioni deilavoratori. Egli non può perciò essere considerato 1962, pp. 221 s., 237, 260, 270; F. Fonzi, Crispi e lo Stato di Milano, Milano 1965, pp. 71 s.; A. Nascimbene, Il movimento operaio in Italia ...
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LANDI, Giuseppe
Benedetta Garzarelli
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, il 24 maggio 1895, da Oreste, medico condotto, e da Maria Lenci.
Conseguita la licenza liceale a Firenze, frequentò l'Accademia [...] in legislazione del lavoro, nel febbraio 1938. Da allora insegnò all'Università di Genova.
Nel 1929 il L. era stato eletto alla Camera dei deputati e nominato segretario della Federazione nazionale dei sindacati fascisti dei dipendenti da aziende ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] nell'ottobre del 1923 con l'approvazione dei nuovi statuti, portò alla nascita della Federazione italiana degli 415-419, 437;nella stessa opera, un quadro molto sintetico deilavoro svolto dalle diverse organizzazioni collegate all'A.C.I. nel periodo ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] a Roma il 27 marzo 1956.
Era stato sposato con Romanina Felicini, ebbe da lei tre figli: Goliardo, Giulio e Galileo.
Opere: oltre ai testi citati, si segnalano: 1° congresso nazionale deilavoratori della terra. Resoconto, note, impressioni, Firenze ...
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BOVIO, Gennaro
Elvira Gencarelli
Nacque a Trani l'8 ag. 1839 da Nicola, modesto impiegato, e Chiara Pasquino. La famiglia, proveniente da Altamura, si era trovata in difficoltà finanziarie dopo la dura [...] dalla nascita, a Londra, dell'Associazione internazionale deilavoratori - fu appoggiata da altri delegati mazziniani (Savi la necessità di revisione o addirittura di sostituzione dello Statuto, in La ricostituzione o il nuovo ordinamento civile ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] infine a Rovereto. La madre, di origine ladina, era stata mandata da Moena presso la famiglia Piscel per imparare l’ 1897; I bisogni deilavoratori emigranti trentini di fronte alle assicurazioni di malattia e d’infortunio sul lavoro, Rovereto 1912; ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] uno sciopero di operai pellettieri la sezione napoletana era stata chiamata con successo a risolvere la vertenza fra le Marx, L'Alleanza della democr. social. e l'Assoc. Internaz. deilavoratori,Rapporti e docc. ..., Roma 1901, pp. 38 ss.;T. Martello ...
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GEISSER, Alberto
Marco Bocci
Nacque a Torino il 13 febbr. 1859 da Ulrich, di nazionalità svizzera, noto banchiere e imprenditore, e da Josephine Müller.
Dopo essersi laureato in legge, nel 1880, presso [...] costante interesse per lo studio delle condizioni di vita deilavoratori, interesse che lo portò, a cavallo del secolo XIX, Roma 1902; J. Avebury Lubbock, Le industrie dello Stato e dei Municipii, ibid. 1908; A. Newsholme, I problemi della sanità ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...