Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] 1929.
Elementi di diritto pubblico fascista, Torino 1934.
Il nuovo Stato fascista, in I dieci anni della Carta del Lavoro, a cura della Confederazione fascista deilavoratori dell'industria, Roma 1937.
Storia e dottrina del fascismo, Torino 1938 ...
Leggi Tutto
BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] del dazio sulle farine, rinnovo dei patti colonici secondo le richieste del congresso di Corleone, lavori pubblici e leggi sociali).
Morra di Lavriano intanto istituì l'8 gennaio tribunali speciali e lo stato d'assedio (ad Agnini e Prampolini ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] , cit., 3° vol., 1951, pp. 516-17).
È stato scritto che invano si cercherebbe in Toniolo, anche nei suoi scritti della partecipazione deilavoratori agli utili dell’azienda con l’abolizione del salariato, propugnando una visione dei rapporti all’ ...
Leggi Tutto
BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] gentiliana (il giobertismo e la sua crisi, la meditazione sulla natura dello Stato).
La tardiva adesione del B. al P.N.F. (la domanda rappresentanza deilavoratori dell'agricoltura, indi, nel 1937, membro parlamentare per la riforma dei codici ...
Leggi Tutto
GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] - Federazione gente di mare; Archivio di Stato di Genova, Prefettura, bb. 18, 23, 29, 36, 95, 171, 269, 280, 281; Gardone Riviera, Archivi del Vittoriale degli Italiani, Generale, Federazione italiana deilavoratori del mare, Patto marinaro, XLVI, 1 ...
Leggi Tutto
PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] , ma subito rallentata da controversie con l’amministrazione centrale deiLavori pubblici; l’appalto era stato vinto da uno dei più grandi gruppi industriali italiani, l’Ansaldo dei Bombrini e dei Perrone in alleanza con il trust chimico-zuccheriero ...
Leggi Tutto
COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] importanti edifici in costruzione per conto del Municipio di Roma e dello Stato" (Frizzi). Continuando ad interessarsi dell'associazionismo operaio e delle condizioni deilavoratori negli anni della febbre edilizia, il C. venne eletto presidente dell ...
Leggi Tutto
LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] aperto e generoso. A Montecerboli, per le famiglie deilavoratori immigrati fu fondato un villaggio in cui le case per eretto i grandiosi stabilimenti di sal borace" (Arch. di Stato di Firenze, Segreteria di Stato 1814-48, 530, inss. 60, 38); e non ...
Leggi Tutto
PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] morandiana «politica unitaria» (cioè dell’unità di classe deilavoratori), costituì il filo rosso degli ultimi anni di impegno lotta che non fosse di massa. I fatti di piazza Statuto aprirono però la crisi, già latente per le differenze teoriche ...
Leggi Tutto
GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] al tentativo, operato da Pio XII con la riforma degli statuti, di controllare meglio l'associazione al fine di evitare problemi eminentemente politici, alla genesi delle Associazioni cristiane deilavoratori italiani (ACLI) e del Centro femminile ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...