FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] la necessità, l'importanza ed il senso di un intervento dello Stato. Più precisamente in quegli scritti si avverte l'intento del F - la costituzione di nuove organizzazioni associative deilavoratori e degli imprenditori ed il carattere monopolistico ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] togliere credibilità e funzione alla mobilitazione deilavoratori: così lo sciopero, proclamato il guerra, Milano 1926, p. 37; A. Marabini, La circolare Marabini-Graziadei, in Stato operaio, IX (1935), 10, p. 667; V. I. Lenin, Sul movimento operaio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] politico, che deve sfociare nell’avvento di uno Stato repubblicano capace di confiscare i beni della Chiesa, della Corona e, in qualche caso, dei Comuni per emancipare i lavoratori dalla tirannide del capitale. Nella sua visione solidaristica ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] ), sembrò sbloccare la situazione. Il B., che non era stato estraneo al clamoroso passo del suo avversario (il 13 giugno egli Milano 1963; La Federazione Italiana dell'Associazione Internazionale deiLavoratori. Atti ufficiali 1871-1888, a cura di P ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] nel PSIUP che diede luogo alla nascita, l'11 genn. 1947, del Partito socialista deilavoratori italiani (PSLI).
Elaborato dallo stesso F. fu lo statuto del nuovo partito, che lo elesse segretario insieme con Alberto Simonini e Giuliano Vassalli. Fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] e individuo, rilevato l’acuirsi del conflitto fra capitale e lavoro, caldeggiò, di fronte alla crisi dello strumento parlamentare, l’«inserzione» dei sindacati «nello Stato», senza tuttavia aderire all’ideologia del regime, contro il quale, anzi ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] dal 1933, si stabilì in Francia, dove lavorò per il centro estero del partito.
Nel luglio 1935 il G. scrisse su Lo Stato operaio un importante articolo, nel quale richiamava l'attenzione dei comunisti sui fenomeni di dissidenza interna al fascismo ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] venne affidata la direzione deilavori agricoli effettuati con la manodopera dei militari e dei prigionieri di guerra. 'agricoltura, industria necessaria all'esistenza stessa della società e dello Stato, va studiata sotto tutti i punti di vista, e non ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] quella di un circolo ACLI (Associazione cattolica deilavoratori italiani), del "Fraterno aiuto cristiano" e l'Opera "Madonnina del Grappa" di don G. Facibeni, così come era stata sua la decisione di inviare don L. Milani a Barbiana nel 1954. ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] nel marzo 1777, nel 1779 e nel 1792 domandò, in deroga allo statuto del comune, di essere esonerato dall'incarico pur conservando il diritto di lavoratore; è l'ignoranza dei possidenti e deilavoratori, afferma il C., il "fatale nemico dei progressi ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...