ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] che nel 1933 il responsabile della Confederazione deilavoratori dell'agricoltura, L. Razza, poteva lamentare ma nel 1948 la sezione speciale per l'epurazione del Consiglio di Stato annullò il provvedimento e riammise l'A. in servizio. Fuori ruolo ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] commissario nazionale della ex Confederazione fascista deilavoratori dell’agricoltura; dopo l’8 settembre cattolici sociali nella crisi dell’Italia liberale, Milano 1990; Id., Lo Statuto del sindacato nuovo (1944-1951), Roma 1991; G. Formigoni, La ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] istituzione di casse di resistenza, a sostegno delle lotte deilavoratori.
A quell'epoca il C. studiava giurisprudenza nell la condotta ... e giudicare di tale condotta poi, a seconda che sia stata o no entro quelle grandi linee" (G. Biondi, A. C. e ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] settantacinque prima di presentarlo in assemblea. Infine, prima del termine deilavori della Costituente, fu nella speciale commissione che doveva rivedere il testo dello statuto siciliano, in modo da renderlo armonico con quello della costituzione ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] dei membri del consiglio di amministrazione da parte della Confederazione dei datori di lavoro e di quella deilavoratori a cura di M. A. Stecchi de Bellis, Bari 1980; Lo Stato nella difesa dalla violenza. Discorsi e scritti 1961-1974, Roma 1982; ...
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GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] a votare nel plebiscito in favore dell'annessione. Nel nuovo Stato unitario fu eletto deputato e, nel 1864, fu nominato senatore cospicue elargizioni concesse dalla proprietà e dal contributo deilavoratori, raggiunse nel 1872 un patrimonio di 10.000 ...
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AGNINI, Gregorio
Franco Violi
Nato a Finale Emilia (Modena) il 27 sett. 1856, si diplomò giovanissimo alla Scuola superiore di commercio di Genova e ben presto iniziò un'alacre attività nel ramo industriale.
Presente [...] e della Federazione Modenese fra le società deilavoratori. Candidato socialista nelle elezioni del 23 marzo 6 ott. 1945.
Bibl.: T. Sarti, Il Parlamento italiano nel cinquantenario dello Statuto, Roma 1898, p. 35; L'Unità democratica, Modena, 6 ott. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] vuoti, appesi dal lato opposto, abbassandoli con il loro stesso peso. L’opera deilavoratori, che si sarebbero mossi su più livelli di scavo, sarebbe stata sincronizzata a questo fine. Se si giudica questa scavatrice avendo in mente gli studi ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] più russi, e si dedica attivamente all'organizzazione dell'internazionale libertaria, l'Associazione Internazionale deiLavoratori, di cui era stato uno dei principali fautori; costituitasi nel '22, l'Associazione aveva sede a Berlino e raggruppava ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] preoccupazione - di cui è testimonianza la creazione a Valmadrera di quella che è stata definita una "città sociale" - per le condizioni materiali e morali deilavoratori, sino al punto da richiedere un'età minima per l'ingresso in fabbrica. Pietro ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...