BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] 1902). In effetti il B. era stato uno dei principali ispiratori del congresso, al quale aveva anche presentato unarelazione sulla estensione della legge sui probiviri (Resoc. sten. del primo congr. naz. deilavoratori della terra, Bologna 1902); ma ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] - la classe operaia .... Nel tempo stesso che noi affermavamo l'emancipazione deilavoratori ... noi sollevammo ed agitammo tutte le questioni che vi si riferiscono: proprietà, famiglia, stato, religione, dando ad esse una soluzione in armonia con la ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] dello Stato e assoluto l'impero della legge" per assicurare una "tranquillità interna" fondata "non solamente sulla forza, ma sullo spontaneo consenso di tutte le classi sociali, e specialmente delle più numerose, quelle deilavoratori, consenso ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] individuale, e i "praticoni" per i quali il corporativismo sarebbe stato dominato da un conflitto che avrebbe visto oggi vincenti i sindacati deilavoratori e domani quelli dei datori di lavoro. Altre volte, invece (intervista al Popolo d'Italia, 24 ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] di Con il proletariato o contro il proletariato?, ora si può rileggere in Lo Stato operaio, 1927-1939, a cura di F. Ferri, I, Roma 1964, pp dell'iniziativa rivoluzionaria delle organizzazioni autonome deilavoratori e del riconoscimento di un ruolo ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] con le esigenze igieniche e morali deilavoratori. L'agro ravennate era divenuto più ubertoso ove le paludi erano state messe a coltura di riso, non v'era stato aumento di febbri malariche, bensì crescita dei salari e del benessere, tuttavia si ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] Spagna e contro i falangisti e i loro alleati.
Sul numero di settembre di Stato operaio scrisse poi che occorreva formare prontamente dei quadri da impegnare nel lavoro politico tra le forze armate, con l'obiettivo di far nascere da un eventuale ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] nuove rispetto a quelle avviate anni addietro nel campo della psicologia del lavoro, della psicologia dello sviluppo, della psicologia clinica.
Uno dei sogni del G. era stato la creazione di una facoltà medica; essa fu approvata dal Consiglio ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] qualche apprezzabile risultato: gli iscritti erano saliti a 2.238 ed erano state avviate iniziative intese all'incremento delle attività scolastiche serali a favore deilavoratori, nonché alla messa in cantiere di un grande magazzino sociale e di ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] essere accusati di comportamenti violenti e procedette al licenziamento di 61 di loro. La mancata protesta deilavoratori, stanchi anch’essi di uno stato di tensione che si prolungava da tempo, convinse il vertice FIAT che i tempi fossero maturi ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...