Norme sulla tutela della genitorialità
Donata Gottardi
La disciplina sui congedi riconosciuti alla lavoratrice e al lavoratore in caso di filiazione naturale o giuridica è contenuta nel testo unico [...] infatti, statuto giuridico distinto: il primo giorno appartiene alla categoria degli obblighi, gli altri due a quella – tipica dei congedi parentali, ma certo non solo – dei diritti potestativi. Il periodo di tempo entro il quale il padre lavoratore ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] stato osservato, che, molti anni dopo, si considerava il Viminale di Mussolini-B., come la più perfetta antitesi del Viminale di Federzoni-Crispo-Moncada" (Rossini, p. 153).
Dopo l'entrata in vigore dei abilmente il suo lavoro con doti di ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] cui nel 1932 si ritirò quale cappellano della casa di cura dei Fatebenefratelli a Venezia, dove morì il 23 ott. 1934.
Fondamentali sono stati pubblicati in L'Osservatore romano del 29-30 ott. 1934, Pro Familia del 2 dicembre, Lavoro cooperativo dell ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] impresa, s'impose come guida indiscussa dei giovani compagni d'armi.
Il vettovaglie di soldati e lavoratori, dispose una ferrea passim; Ministero della Guerra, Comando del corpo di stato maggiore, Ufficio storico, La campagna del 1849 nell'Alta ...
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Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] aveva proclamato con forza la libertà di parola dei membri del Parlamento, che sarebbe stata preziosa nella battaglia contro l’assolutismo regio, «compromesso socialdemocratico» fra ceti borghesi e classi lavoratrici. Non si è realizzato, in breve, né ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] proprio nel 1985.
Il nuovo papa Giovanni Paolo II (era stato eletto nell’ottobre del 1978), mantenne Poletti accanto a sé come pronunciò un intervento critico a proposito dell’impostazione deilavori presentata da mons. Cesare Nosiglia, vicario ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] dei gesuiti di Torino e conseguito all'università il magistero in matematica, decise di abbracciare lo stato episcopato, inducendolo a istituire le scuole domenicali per i giovani lavoratori, a introdurre nella diocesi le suore del Buon Pastore, a ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] di procurare i mezzi necessari a grandi lavori mediante l'emissione di azioni di credito immobiliare. Nel 1867, trattandosi della destinazione dei beni delle corporazioni religiose incamerati dallo Stato, caldeggiò la proposta che questi fossero ...
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MATTIOLI, Giuseppe Camillo
Fiorenza Tarozzi
– Primo di sette fratelli, nacque a Bologna il 10 maggio 1817 da Gaetano, medico, e Luigia Galvani, discendente di Luigi Galvani.
Avviato agli studi umanistici, [...] proficua collaborazione tra lavoratori e imprenditori, tra lavoro e capitale. Queste di tale ufficio segnò l’inizio di uno dei periodi più difficili della sua esperienza politica.
Fin proclamando per alcuni giorni lo stato d’assedio e procedendo all ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] dietro al quale c'era l'instancabile lavoro del Fuschini.
Il F. fu uno dei principali protagonisti del congresso cattolico di Bologna della Lega, il F. aderì con convinzione - era stato lui, all'interno del vecchio consiglio direttivo, ad avviare ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...