Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] è stabilito dagli statuti, ma non può comunque superare le 16 unità e deve essere inferiore a un terzo del numero dei consiglieri comunali comunale si applicano sia le norme in materia di lavoro nelle pubbliche amministrazioni del d. legisl. 165/2001 ...
Leggi Tutto
(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] . n. 151/1975) e della parità di accesso nei luoghi di lavoro (l. n. 903/1977). Assai più controverso è, invece, il dei quali si origina lo Stato. Liberale e individualistica, la dottrina lockiana interpreta il concetto di u. come u. dei diritti dei ...
Leggi Tutto
Il principio di uguaglianza affonda le proprie radici nel costituzionalismo moderno e trova la sua affermazione sin nei primi documenti costituzionali del Settecento (Dichiarazione di Indipendenza U.S.A. [...] sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese».
Il principio ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio giuridico, il termine indica la questione su cui verte la discussione delle parti contendenti in una lite giudiziaria.
Diritto del lavoro
Contrasto tra lavoratore e imprenditore, che sorge [...] n. 2, c.p.c.); c) rapporti di lavorodei dipendenti di enti pubblici che svolgano esclusivamente o prevalentemente attività . politiche. È giuridica la c. in cui gli Stati avanzano pretese e oppongono resistenze fondate su argomentazioni di diritto ...
Leggi Tutto
ORDINI CAVALLERESCHI (XXV, p. 473; App. II, 11, p. 457)
CAVALLERESCHI Con l. 3 marzo 1951, n. 178, è stato istituito l'Ordine al merito della Repubblica Italiana, destinato a dare una particolare attestazione [...] l. 27 marzo 1953, n. 259
Anche l'Ordine al merito del lavoro è stato riordinato con l. 27 marzo 1952, n. 199. La decorazione, che segreto, il voto favorevole di almeno due terzi dei componenti il Consiglio. Le designazioni non adottate non possono ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] porcellane. Oggi a Delft la fabbrica De Porcelyne Fles continua degnamente la tradizione.
La lavorazione artistica dei metalli è stata promossa sino dal 1500 dalle tendenze ornamentali che accompagnano la diffusione dello stile architettonico detto ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] Italia, ricerche di questo genere, sulla scorta deilavori di S. Mazzarino e di A. Momigliano, sono continuate, con apporti specifici, su Erodoto, Tucidide, Polibio, Dionisio d'Alicarnasso, Pausania; negli Stati Uniti e in Germania si è avuta maggior ...
Leggi Tutto
IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] per queste industrie vi sono scuole regolari e sono stati introdotti in varî centri nuovi lavori, come l'intarsio, l'intaglio in legno, la fabbricazione di tappeti e guanti, la lavorazionedei metalli. Le antiche occupazioni del fabbricare tappeti a ...
Leggi Tutto
GUERRA MONDIALE, SECONDA.
Sommario. - Storia diplomatica (p. 1103); Le operazioni militari (p. 1130); Danni di guerra (p. 1169); Legislazione italiana di guerra (p. 1172).
Storia diplomatica.
1. Dopo [...] fattegli in mattinata per l'invio di lavoratori italiani in Germania. Nel pomeriggio Ribbentrop consegnava il commercio con il Giappone; 2) la sospensione dei provvedimenti militari degli Stati Uniti nel Pacifico sud-occidentale; 3) la mediazione ...
Leggi Tutto
GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] 'indole penale.
Nel primo caso, invero, da una parte lo stato assume, in base al diritto e al dovere che ha di controversie in materie di contributi obbligatorî a carico dei datori di lavoro, lavoratori, artisti e professionisti (legge 3 aprile 1926, ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...