La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] tutto il Paese supera le 300.000 unità. L’incremento quantitativo è stato nel periodo in esame pari al 28%, con una dinamica più e di incentivare la partecipazione dei soci, nonché di garantire un lavoro gratificante; le cooperative del Centro ...
Leggi Tutto
Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] a comunicare anche sul luogo di lavoro in una qualche varietà dell’italiano è stata assai forte. E un caso emblematico di Milano e Roma che da sole detengono il 16,8% dei residenti. Si pone quindi un problema pressante di accesso ai servizi pubblici ...
Leggi Tutto
Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] l. 482, venivano prese in esame in un lavoro dedicato alla medesima tematica (Telmon 1992). In tale circostanza ) di natura ben diversa da quella dei Paesi d’origine. La funzione di lingua tetto è stata ricoperta, durante questi cinque secoli, dall ...
Leggi Tutto
Amministrazione regionale e funzioni degli enti locali
Dante Cosi
Francesca Sofia
Regioni ed enti locali alla Costituente
Nonostante il testo costituzionale del 1948 dedichi solo pochi enunciati agli [...] apr. 1926 nr. 563 sulla disciplina del lavoro, laddove la magistratura del lavoro viene collocata presso le corti d’appello, e della società civile.Tant’è che gli statutidei nuovi enti territoriali contengono spesso norme di promozione delle ...
Leggi Tutto
Le Aree di sviluppo industriale negli spazi regionali del Mezzogiorno
Salvatore Adorno
Approcci e periodizzazione
La storia delle Aree di sviluppo industriale (ASI), sebbene fino a oggi poco frequentata, [...] accentrò nella Cassa una serie di poteri di controllo sugli statutidei Consorzi ASI e di azione sostitutiva in caso di inadempienze offrendo un’occupazione di circa 525.000 posti di lavoro. Una proiezione della tendenza storica prevedeva che nel 1975 ...
Leggi Tutto
Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] e poi da AG, Signal, Ri-FI e Fonogram.
Le vetrine dei negozi di dischi, ma più ancora i banchi delle fiere, si dopo un decennio di infaticabile lavoro di animatore culturale nella Maremma grossetana. Ma è stata anche una stagione di riscoperta ...
Leggi Tutto
La redistribuzione del reddito tra regioni
Ada Becchi
La redistribuzione di reddito tra regioni attraverso il meccanismo della finanza pubblica è un tema ‘caldo’ della recente fase politica italiana. [...] e lo sviluppo (BIRS), per l’individuazione di nuovi prestiti da concedere all’Italia.
C’erano statidei precedenti. L’allora ministro deiLavori pubblici, Umberto Tupini (1889-1973), nel 1947 aveva annunciato un piano decennale di opere pubbliche per ...
Leggi Tutto
Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] Le forme estreme di questa ‛teologia della morte di Dio' si riscontrano negli Stati Uniti (T. J. Altizer, W. Hamilton, G. Vahanian, P. van nell'atteggiamento verso i lavoratori del proprio paese quanto nei riguardi dei movimenti di liberazione del ...
Leggi Tutto
Giochi, teoria dei
PPierpaolo Battigalli
di Pierpaolo Battigalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) campo predicativo della teoria dei giochi; b) cenni storici; c) nota sui riferimenti bibliografici. ▭ 2. [...] cantabrigense'.
Il paradigma oggi dominante nella teoria dei giochi è stato formulato alla fine degli anni ottanta nel tentativo è αI. Gli esempi concreti abbondano: un potenziale lavoratore decide quanto istruirsi, e se gli individui più abili ...
Leggi Tutto
La cittadinanza attiva: nascita e sviluppo di un'anomalia
Giovanni Moro
L’emergere e lo svilupparsi in Italia, a partire dagli anni Settanta del 20° sec., di nuove forme di attivismo organizzato dei [...] consentono di verificare se il ruolo decrescente dei ministeri sia stato compensato da quello delle regioni, in particolare 2014.
Si ringrazia il personale dell’ISTAT, che ha lavorato al Censimento delle istituzioni non-profit e che ha messo a ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...