GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] abbonamenti con l'intento di aprire il Piccolo a quanti fossero stati lontani dal teatro, di offrire un prodotto di alto valore artistico corporativismo il consiglio d'azienda, organo sindacale deilavoratori scaligeri, poco propensi, secondo il G., ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] non si sarebbe presentato alle elezioni se l'altro non fosse stato messo in grado di partecipare alla campagna elettorale. Il C Posto in concorrenza col Giulietti, che contava sulla forte base deilavoratori del mare, il C. ebbe la peggio.
Quando il ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] penetrazione nel potere esecutivo", adducendo la esperienza compiuta negli "istituti sociali" dello Stato e la possibilità della loro utilizzazione a favore deilavoratori.
Nel 1911, per non turbare questa tattica di approccio, ma anche perché ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rivolta degli operai e dei soldati di Pietrogrado nel febbraio del 1917 porta [...] tutto il potere ai soviet. Dopo il tentativo di colpo di Stato del generale Kornilov, i bolscevichi conquistano il potere con la forza durante le assemblee deilavoratori, inviano al soviet le loro rivendicazioni. La giornata lavorativa di otto ore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] , vide con favore la nascita del fascismo (Benito Mussolini era stato amico e compagno di lotta di suo padre), ma non aderì partecipò alla campagna elettorale appoggiando il Partito socialista deilavoratori italiani (PSLI) di Giuseppe Saragat. Dal ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] frattempo affiancato anche Sidney Sonnino, Saracco fu ministro deiLavori pubblici anche nel suo terzo e quarto governo dalla monarchie ritenute in pericolo nonostante i dubbi sul ricorso allo stato d’assedio, il 16 novembre dello stesso anno fu ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] che nel 1933 il responsabile della Confederazione deilavoratori dell'agricoltura, L. Razza, poteva lamentare ma nel 1948 la sezione speciale per l'epurazione del Consiglio di Stato annullò il provvedimento e riammise l'A. in servizio. Fuori ruolo ...
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ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] quando risultò un rallentamento nel progresso deilavori, acquistò personalmente dalla società anonima, pp. 424 ss.; Le trasformazioni industriali ed i loro effetti nella economia degli Stati, ibid., 1878, n. 38, pp. 301-321; Dell’odierna crisi della ...
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L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] di formazione e perfezionamento professionali da attuare all’estero a favore deilavoratori italiani e dei loro congiunti» (Pizzoli 2007).
Addeo, Piero (1940), Lingua e Statuto, «Lingua nostra» 2, pp. 132-134.
Caritas italiana & Migrantes (2009 ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] commissario nazionale della ex Confederazione fascista deilavoratori dell’agricoltura; dopo l’8 settembre cattolici sociali nella crisi dell’Italia liberale, Milano 1990; Id., Lo Statuto del sindacato nuovo (1944-1951), Roma 1991; G. Formigoni, La ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...