Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] in Germania gli ebrei partecipano numerosi alla rivoluzione del 1848 e in cui in Italia Carlo Alberto, con lo Statutoalbertino, concede l’emancipazione a ebrei e valdesi, sia pur con le limitazioni legate al mantenimento della religione cattolica ...
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sabaudo, Stato
Espressione che indica lo Stato dei Savoia, la cui storia comincia con Umberto Biancamano: egli poté ingrandire notevolmente i suoi possessi con le elargizioni fattegli dall’imperatore [...] . d’Azeglio. Quando Ferdinando II di Napoli concesse la Costituzione, Carlo Alberto nel marzo 1848 accordò lo Statuto (➔ Statutoalbertino) e all’annuncio della ribellione di Milano dichiarò guerra all’Austria; sconfitto a Novara, abdicò a favore del ...
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assemblea costituente
Assemblea eletta dal popolo allo scopo di elaborare le norme fondamentali dell’ordinamento dello Stato (costituzioni e leggi costituzionali). In Italia, già durante il Risorgimento [...] predicazione mazziniana e di non poche voci eterodosse di patrioti. Lo Statutoalbertino, emanato (1848) in un momento caratterizzato da forti moti popolari che investivano gli Stati europei e l’Italia, rappresentò un tipico caso di costituzione ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] debole, che si era formato sotto loStatuto albertino. Un ulteriore, importante elemento di ritardo rispetto », 101/2, 1950, pp. 497-510.
5 A. Ottaviani, Doveri dello Stato cattolico verso la religione, Roma 1953, pp. 32-33.
6 Lettera collettiva, ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] i problemi di diritto ecclesiastico, riproducendo gli artt. 3 e 4, il principio albertino-lateranense della religione cattolica come sola religione dello Stato e quello sui culti diversi dal cattolicesimo-romano – ammessi purché non professanti ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...