CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] nulli i due decreti per la convocazione della Costituente e l'indizione del referendum in quanto in contrasto con lo Statutoalbertino (cfr. G. Artieri, Umberto II e la crisi della monarchia, Milano 1981, p. 204).
Nel secondo dopoguerra il C ...
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sabaudo, Stato
Espressione che indica lo Stato dei Savoia, la cui storia comincia con Umberto Biancamano: egli poté ingrandire notevolmente i suoi possessi con le elargizioni fattegli dall’imperatore [...] . d’Azeglio. Quando Ferdinando II di Napoli concesse la Costituzione, Carlo Alberto nel marzo 1848 accordò lo Statuto (➔ Statutoalbertino) e all’annuncio della ribellione di Milano dichiarò guerra all’Austria; sconfitto a Novara, abdicò a favore del ...
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UMBERTO II di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
UMBERTO II di Savoia, re d’Italia. – Umberto Nicola Tommaso Giovanni Maria di Savoia nacque il 15 settembre 1904 a Racconigi (Cuneo), da Vittorio Emanuele [...] preparare una nuova costituzione: una prospettiva che metteva sotto scacco a un tempo la monarchia e lo Statutoalbertino.
Come in passato, Umberto fu piuttosto abile nelle attività di rappresentanza: aprì i palazzi sabaudi agli sfollati e ai feriti ...
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Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] l’indirizzo politico. In tal direzione anche lo Statutoalbertino che articolerà, fino alle soglie della Costituzione come in Gran Bretagna, o a «vincolo debole», come negli Stati Uniti) e le loro relazioni reciproche hanno sempre più modellato ...
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MOSTI TROTTI ESTENSE, Tancredi
Carlo Baja Guarienti
– Nacque a Ferrara l’8 febbraio 1826, ultimo figlio del marchese Ercole (1786-1828) e di Giovanna Maffei (1799-1879).
Il padre fu il primo a portare [...] a Mosti e Costabili, il conte Achille Magnoni, capo di stato maggiore della guardia civica.
La divisa dei bersaglieri del Po giugno 1886 (nella 21a categoria prevista dall’art. 33 dello StatutoAlbertino: «persone che da tre anni pagano tre mila lire ...
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PIRONTI, Michele
Giuseppe Ferraro
– Nacque il 24 gennaio 1814 a Misciano, un piccolo borgo di Montoro nel Principato Citra (Salerno), da Francesco Antonio e Rosa Belli.
Secondogenito di tredici figli, [...] Pironti sembrava emergere in quel periodo la necessità di preservare la stabilità del nuovo Stato sacrificando spesso le libertà tutelate dallo StatutoAlbertino. Questo atteggiamento gli valse, da una parte, l’ammirazione e la stima dei settori ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] a tutti la tutela equanime dei loro diritti. Una posizione che appare particolarmente significativa in quanto lo statutoalbertino non disciplinava con altrettanta nettezza l'indipendenza dell'ordine giudiziario, riconoscendo al re la titolarità del ...
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NIGRA, Giovanni
Rosanna Roccia
NIGRA, Giovanni. – Nacque a Torino il 16 maggio 1798, primogenito di Giovanni Ignazio Felice e di Teresa Rignon.
Sposò giovanissimo Enrichetta Toesca dei conti di Castellazzo [...] di Città tra XVI e XX secolo, in Il Palazzo di Città a Torino, II, Torino 1987, pp. 9-71; 1848. Dallo Statutoalbertino alla nuova legge municipale. Il primo Consiglio comunale elettivo di Torino, a cura di C. Pischedda - R. Roccia, Torino 1995; R ...
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MAROCHETTI, Giovanni Battista
Marco Novarino
MAROCHETTI (Marocchetti), Giovanni Battista. – Penultimo di dieci tra fratelli e sorelle, nacque a Biella il 3 dic. 1772 da Giovanni Gabriele e da Antonia [...] di Biella, monsignor G.P. Losana, che nel 1848 fu il primo a comunicargli la notizia della proclamazione dello statutoalbertino. Poi, nelle fasi critiche della guerra per l’indipendenza, mise la sua casa a disposizione degli esuli lombardi, tra ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] febbr. 1834. Tra le successive: Salute e spirito di cristiana esultanza, Biella 18 febbr. 1848 (in occasione dello statutoalbertino); Per la quaresima e sull'indizione del concilio ecumenico Vaticano, ibid. 25 genn. 1869 (cfr., in proposito, Lettere ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...