Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] lavoro; agevolare l'adattamento deilavoratori ai mutamenti industriali e all'evoluzione dei sistemi merito alle osservazioni mosse a tali poteri speciali, si può affermare che allo stato attuale resta il dilemma tra il prendere atto che con la l. nr ...
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GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] a votare nel plebiscito in favore dell'annessione. Nel nuovo Stato unitario fu eletto deputato e, nel 1864, fu nominato senatore cospicue elargizioni concesse dalla proprietà e dal contributo deilavoratori, raggiunse nel 1872 un patrimonio di 10.000 ...
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Tecnici
Angelo Pichierri
Problemi di definizione
Quando nella letteratura sociologica o in quella non specialistica si parla di 'tecnici', si fa normalmente riferimento a un tipo di lavoratori non manuali [...] civili soffrono di comuni privazioni perché il loro stato maggiore di esperti industriali è in tal modo obbligato nuovi professionisti vanno a costituire il gruppo sociale dei "lavoratori della conoscenza", figure dalla professionalità media e alta ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] " (ad A. Casati, 16 sett. 1924: in Arch. centrale dello Stato, Carte Casati, sc. 1, f 1.53). In ottobre comunicava al Casati C. si trattava della vivente riprova della conciliabilità dei rapporti fra capitale e lavoro, e forse di qualcosa di più: "E ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...