(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] lo Stato sociale di diritto, non lo è la sospensione della inviolabilità del domicilio o del diritto di voto o delle garanzie della proprietà privata e delle regole mercantili di formazione dei prezzi.
Per quanto riguarda il diritto al lavoro, in ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] settori, già amministrati dagli Stati, passino ad autorità comunitarie: tale è il caso, per l'Europa, della produzione agricola, delle posizioni imprenditoriali dominanti, della circolazione deilavoratori e dei professionisti, dell'attività di ...
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Capacità di farsi giustizia da sé. Tale comportamento è generalmente vietato dalla legge, non avendo il privato cittadino altra via per tutelare i propri diritti se non quella di adire l’autorità giudiziaria. [...] indirizzata all’ufficio che ha emanato l’atto. Lo Statutodei diritti del contribuente (l. 212/2000) ha poi finanziaria.
Diritto sindacale
La principale forma di a. deilavoratori è il diritto di sciopero, tradizionale mezzo di lotta ...
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Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] dal Codice (art. 2349), l'ostacolo decisivo è rimasto quello della non realizzata e allo stato non realizzabile partecipazione deilavoratori alla gestione dell'impresa, ancorché proposta dalla Costituzione (art. 46).
11. Ambito della proprietà
L ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] cose che lo circondano, l’ambiente naturale e i gruppi dei quali è parte (legge di partecipazione), Mauss oppone un’importante comporta l’abolizione di ogni discriminazione tra lavoratori degli Stati membri fondata sulla nazionalità, per quanto ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] delle a., adempiuti gli obblighi di pubblicità dello statuto, rende nullo il trasferimento.
Classificazione. - Tra le varie categorie di a., vanno ricordate le a. privilegiate, le a. a favore dei prestatori di lavoro e le a. correlate.
Le a ...
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Minoranze nazionali
Ester Capuzzo
(App. II, ii, p. 327; III, ii, p. 127; V, iii, p. 495; v. minoranza, XXIII, p. 404)
Il concetto di minoranze nazionali viene generalmente adottato per definire - attraverso [...] di identità culturale, linguistica, religiosa, ai lavoratori migranti o ai residenti temporanei può essere riconosciuto legge deve essere disciplinata con norme di attenzione dei rispettivi statuti (restano comunque ferme le norme di tutela già ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...