CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] l'Assemblea incaricò una commissione, di cui faceva parte il C., di valutare la possibilità di estendere alle Romagne lo statutoalbertino. La commissione affidò al C. il compito di riferire all'Assemblea il proprio parere favorevole, insieme con la ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] , Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, III, Milano 1936, pp. 562 ss., 566, 568, 581, 588, 590; G. Falco, Lo Statutoalbertino e la sua preparazione, Roma 1945, pp. 14, 142 (alle pp. 81, 92, 96 lettere di Carlo Alberto a B. e alle pp. 157 ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] . 1938 sull'istituzione della Camera dei fasci e delle corporazioni (volto a conciliare la riforma fascista con lo statutoalbertino del 1848, del quale implicitamente egli rivendicava la piena vigenza e anzi postulava la supremazia nel sistema delle ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] a tutti la tutela equanime dei loro diritti. Una posizione che appare particolarmente significativa in quanto lo statutoalbertino non disciplinava con altrettanta nettezza l'indipendenza dell'ordine giudiziario, riconoscendo al re la titolarità del ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] come figura di spicco. Dopo l’emanazione dello Statutoalbertino, nel marzo 1848, accettò un posto di ‘ del Regno, Roma 1880, pp. 663 s.; A. Bozzola - T. Buttini, Stato e Chiesa nel Regno di Sardegna negli anni 1849-50 e la missione Pinelli a ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] uscì dal giugno al dicembre 1854.
Il gruppo del Mameli si batté per il progressivo svolgimento in senso liberale dello statutoalbertino, contro la partecipazione del Piemonte alla guerra di Crimea e contro i tentativi di unione nazionale di D. Manin ...
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BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] , ibid. 1889.
L'interesse dei fratelli Boldrini per i problemi operai si manifestò sin da quando, concessa con lo statutoalbertino la libertà di associazione, erano potute sorgere in Piemonte numerose società operaie di mutuo soccorso; fu questo un ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...