Giurista italiano (Genova 1902 - Firenze 1969), prof. univ. dal 1933, insegnò diritto costituzionale italiano e comparato nell'università di Firenze. Opere principali: Le origini dello Statutoalbertino [...] serrata del Maggior Consiglio (1927); La costituzione di Venezia dopo la serrata del Maggior Consiglio (1931); Classe e stato nella rivoluzione francese (1935; 3a ed. 1965); La guerra nel diritto internazionale (1943); Miti e realtà della democrazia ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] dell'istituto che pure egli aveva consigliato, cioè dal Consiglio di Stato a cui il nuovo re Carlo Alberto dava vita con l'editto -1830, e sulle delusioni dei primi anni del periodo carlo-albertino, si veda il breve discorso di E. Passerin d'Entrèves ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Bottero, salda e fruttuosa fu la collaborazione tra Depretis e il C. (che, fra l'altro, introdusse allora nell'isola lo statutoalbertino) finché il primo, sostenuto da tutti i ministri tranne il C., non chiese, alla fine di agosto, che si procedesse ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] di C. A., in Arch. stor. ital., LXXXIV (1926), I, pp. 89-127; G. Maranini, Le orig. dello Statutoalbertino, Firenze 1926. Particolare attenz. alla politica estera dedicavano Ch. Vidal, Charles Albert et le Risorgimento italien 1831-1848, Paris 1927 ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] qualche contributo più personale, lì dove richiamandosi ad un motivo ricorrente della politica paterna (la difesa dello Statutoalbertino), lo attualizzava, accusando i fascisti non solo di avere rinnegato le libertà statutarie, ma anche di aver ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] ... che deve stare garante del patto che con lo statutoalbertino fu stretto indissolubilmente tra il re ed il popolo" (p a rifare quasi di pianta il volume, il cui manoscritto era stato rubato all'editore in un'aggressione banditesca), si trovò, da ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] pareva lesivo della dignità nazionale.
Il D., come capo provvisorio dello Stato, avrebbe dovuto procedere secondo la competenza esclusiva che lo statutoalbertino attribuiva al sovrano in materia di trattati. Procedette invece con "sorprendente ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] guerra mondiale, in Clio, XVII (1981), 3, pp. 330-345; ma anche G. Perticone, Ilregime parlamentare nella storia dello statutoalbertino, Roma 1960, pp. 219-223, e C. Ghisalberti, Storia costituzionale d'Italia. 1848-1948, Bari 1977, pp. 319-327 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] Benso conte di Cavour, Carlo Pisacane, Giuseppe Mazzini, Giuseppe Garibaldi) e momenti (il Quarattotto piemontese e lo Statutoalbertino, il moto livornese del 1857) risorgimentali.
Le scelte tematiche erano derivate dalle urgenze del presente, come ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...