FALCONIO, Angelo Raffaele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 20 sett. 1842 da Donato e da Maria Giacinta Buccigrossi.
Non sappiamo nulla della sua vita prima dell'ingresso nell'Ordine [...] , si recò a Roma e si vide negare l'udienza del pontefice, su consiglio del F., appoggiato da tutta la gerarchia cattolica statunitense.
Nel 1911 il F. fu richiamato a Roma, dove il 27 novembre fu elevato alla dignità cardinalizia e fu ascritto alle ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] Uniti. È negli anni della legazione del C. in quel paese che si può datare l'inizio di una accentuata presenza della Chiesa statunitense all'interno della Curia romana, sia per il ruolo economico e finanziario che finì per assumere sia per i posti di ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] ne parlarono a inizio 1849).
Dopo la caduta della Repubblica il G. lasciò Roma il 22 luglio 1849, grazie a un passaporto statunitense e con un salvacondotto francese, e si rifugiò a Londra dove visse mesi di grandi privazioni e di angoscia per una ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] Política y sociedad en una época de transición (ibid. 1965), che contribuì non poco ad attirare l'attenzione dei sociologi statunitensi sulla sua produzione scientifica.
Nel 1966 il colpo di stato del generale I.G. Ongania costrinse il G. a prendere ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] 1811 (la notizia arrivò a Georgetown solo nel giugno 1812). Il G., che nel frattempo aveva richiesto la cittadinanza statunitense (ottenuta il 27 dic. 1815, dopo il previsto quinquennio), riaffermò le regole della Compagnia e la dipendenza del ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] L. XIII non mancò un atteggiamento di fiducia e di benevolenza nei confronti del giovane e vivace cattolicesimo statunitense. Come ha sottolineato L. Sturzo "la parola americanismo rimase nella cronaca ecclesiastica, ma fu ben tosto soverchiata dalla ...
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FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] sua caratteristica forse più apprezzata in America: lo spirito imprenditoriale. Non fu un caso se fu definita da un quotidiano statunitense "una grande donna di affari". Fu ancora una volta lo Scalabrini a spingerla a intraprendere quest'opera. Gli ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] , sino al recente contributo di S. McNamer, coincideva con l'inizio del Trecento: gli studi della ricercatrice statunitense hanno consentito di spostare ulteriormente in avanti nel secolo XIV la data di composizione. L'attribuzione delle Revelationes ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] papali, offrendola per i poveri. La tiara, regalo dei milanesi al loro antico arcivescovo, fu poi donata ai cattolici statunitensi e collocata nel santuario dell’Immacolata Concezione di Washington, mentre da allora il papa non fece più uso di nessun ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] autorevole dai governanti occidentali. S’infittirono in particolare le relazioni tra la S. Sede e l’amministrazione statunitense, in seguito ai crescenti allarmi vaticani relativi alla diffusione del comunismo in Europa e in Italia, come ...
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statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...