DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] con una introduzione di schietta ispirazione cattaneana. La richiesta e il conseguimento (11 febbr. 1859) della cittadinanza statunitense stanno forse ad indicare la sua intenzione di non tornare più in patria. Invece, al primo mutare della ...
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GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] la Conferenza della pace si pronunciasse a favore dell'assegnazione di Fiume all'Italia, nonostante l'ostilità dichiarata del presidente statunitense W. Wilson e dei governi di Londra e Parigi. Gli eventi del luglio 1919, che videro coinvolti fiumani ...
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CASATI, Gaetano
Maria Carazzi
Nato a Ponte d'Albiate (Milano) il 4 sett. 1838 da Carlo, medico, e da Teresa Pessina, studiò al collegio Bosisio di Monza ed al Longoni di Milano. Iscrittosi alla facoltà [...] tramite gli agenti della Società a Zanzibar, lettere di credito e salvacondotti. La spedizione inglese, comandata dallo statunitense Henry Morton Stanley, raggiunse la regione dei laghi partendo dall'oceano Atlantico e percorrendo il bacino del Congo ...
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BRESADOLA, Giacomo
Valerio Giacomini
Nacque il 14 febbr. 1847, a Ortisè (Trento), da Simone e Domenica Bresadola. Frequentò le scuole tecniche a Rovereto perché il padre voleva avviarlo agli studi d'ingegnena, [...] di Bresadola"; anche M. Kaufmann, dell'università del Michigan, s'inchina a "questo modesto sacerdote, che i colleghi statunitensi considerano come il loro maestro". Molti allievi del B. divennero poi assai noti per le loro opere scientifiche: R ...
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GEMINI, Italo
Daniela Brignone
Nacque a Roma il 25 dic. 1901 da Filippo e Teresa Corradini, ultimo di cinque figli di una famiglia tutt'altro che agiata.
Si narra che durante gli anni scolastici il [...] il controllo della presidenza del Consiglio dei ministri a sostegno della penetrazione del cinema italiano nel mercato statunitense.
Altro importante filone dell'attività del G. fu la cooperazione tra industria cinematografica e turismo, che egli ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] riuscì a calarsi nell’esistenzialismo sartriano, mescolando alla grande scuola cinematografica francese le tematiche razziste della società statunitense.
Quale «figura di confine» (Morreale, 2011, p. 68), nel 1954, durante un breve periodo in Italia ...
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GIOLITTI, Federico
Gian Piero Marchese
Nacque a Corio Canavese (Torino) il 19 giugno 1880 da Giovanni (futuro presidente del Consiglio) e da Rosa Sobrero, la nipote del chimico Ascanio Sobrero, inventore [...] -10), il G. fu chiamato ripetutamente, per collaborazioni e consulenze, da ditte americane fra cui la più importante siderurgica statunitense, la Bethlehem Steel Company. Per l'anno accademico 1907-08 il G. ebbe l'incarico di un corso complementare ...
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LAZZARI, Virgilio
Alessandra Ascarelli
Nacque il 20 apr. 1887 ad Assisi da Carlo e Maria Proietti. Ultimo di quattro fratelli, pur dovendo contribuire assai presto al bilancio familiare lavorando come [...] 3 ott. 1952, nella sua villa di Castel Gandolfo presso Roma.
Intorno al 1917 il L. aveva preso la cittadinanza statunitense; rimase comunque assai legato all'Italia, dove tornò più volte (nel 1921, 1923, 1927 e 1946), prodigandosi soprattutto per i ...
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MANTOVANI, Dino
Antonio Carrannante
Nacque il 14 nov. 1862 a Venezia, da Antonio, medico, che aveva prestato la sua opera nei moti del 1848 a Venezia, e da Matilde Badoer, di famiglia patrizia veneziana. [...] letterari, compendiati in volume: Letteratura contemporanea (Torino).
Sensibile alle esperienze delle letterature straniere (francese, russa, statunitense), e attento soprattutto a quello che accadeva nel panorama letterario italiano, il M. ebbe modo ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] il figlio di Winston Churchill, Randolph, ed era entrata in rapporto durante la guerra con l’esponente democratico statunitense Averell Harriman – Agnelli stabilì rapporti di amicizia con un’emergente élite occidentale, a metà tra affari e politica ...
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statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...