BUCCELLATI, Mario
Valerio Terraroli
Nacque ad Ancona il 29 apr. 1891 da Lorenzo e da Maria Colombani, ambedue originari dell'Oltrepò pavese. A causa della precoce scomparsa del padre, con la madre e [...] Avenue nell'effificio dell'Hotel Regis (attualmente sempre sulla stessa strada nella Trump Tower) e nel 1958 una seconda sede statunitense sulla Worth Avenue a Palm Beach: iI successo d'Oltreoccano dei gioielli firmati dal B. si dovette proprio a ...
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Stato dell’America Meridionale; capitale Quito. Confina a N con la Colombia, a E e a S con il Perù; a O si affaccia sull’Oceano Pacifico. È attraversato dall’equatore, che gli dà il nome. Appartiene all’Ecuador [...] politiche di austerità imposte sul finire del Novecento (con gravi ripercussioni sulla popolazione) e l’adozione del dollaro statunitense come valuta nazionale hanno frenato la formazione di un mercato interno. Il paese presenta un’economia ancora di ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] propria offerta, producendo pellicole di Rossellini, Federico Fellini, Luchino Visconti, film ad alto budget in coproduzione francese e statunitense (nel 1961 unì le forze con la major Metro-Goldwyn-Mayer fondando la Titanus-MGM), ma anche commedie ...
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MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] calpesta la corona del faraone, una conservata nel Museo civico di Treviso (Menegazzi), l'altra transitata sul mercato antiquario statunitense (Pallucchini, p. 562), oltre a un Saul con varie figure in palazzo Barbisoni e al Transito di s. Giuseppe ...
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Raffaella Morselli
L’archetipo Leonardo
Più di 300.000 visitatori davanti ai dipinti, disegni e schizzi di Leonardo da Vinci esposti alla National Gallery di Londra: un trionfo internazionale. Novità [...] prezzo con cui il dipinto fu venduto nel 1958 dai discendenti del proprietario, Sir Herbert Cook, a un collezionista statunitense: appena 45 sterline. Il dipinto, invero ancora oggi molto controverso, fu attribuito per secoli a un allievo del maestro ...
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ponti
Fabrizio Di Marco
Superare gli ostacoli naturali
Nella storia dell’umanità la costruzione di ponti ha sempre rappresentato una sfida dal punto di vista tecnico e strutturale. Dai ponti in legno [...] si costruì il primo ponte sospeso in Pennsylvania (Stati Uniti): inizierà così il ‘periodo d’oro’ dei ponti sospesi statunitensi, che durerà per tutto l’Ottocento e la prima metà del Novecento.
Elementi strutturali
Gli elementi fondamentali di un ...
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impressionismo
Stella Bottai
Lo stile dell'impronta visiva della realtà
I pittori dell'impressionismo dipingono la vita di Parigi nell'Ottocento: la vivacità notturna nei caffè del quartiere di Montmartre, [...] ; Alfred Sisley e Gustave Caillebotte colgono i giochi cromatici e luminosi nei riflessi dell'acqua; Berthe Morisot e la statunitense Mary Cassatt si dedicano a scene di intimità domestica che hanno per protagoniste donne e bambini.
La montagna di ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] nome di Diter Rot), è stato figura fondamentale per i contatti con le più avanzate tendenze artistiche europee e statunitensi. Si segnalano inoltre il pittore S.A. Sigurdsson; B. Andrésson, autore di installazioni; S. Valsulka (dagli anni 1960 negli ...
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Stato dell’America Centrale; confina con il Messico (a N e a O), il Belize, l’Honduras e il Salvador (a E) ed è bagnato a S dal Pacifico; fra il Belize e l’Honduras si affaccia per breve tratto sull’Atlantico [...] della United Fruit Company (cui fu espropriato il 70% dei possedimenti fondiari) e l’ostilità del governo statunitense. Nel 1954 forze irregolari provenienti dall’Honduras e appoggiate da Washington rovesciarono Arbenz Guzmán e portarono al potere ...
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PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] è una delle opere più interessanti anche per aver introdotto in Italia una nuova tipologia scolastica, di derivazione statunitense, con i fabbricati che costituiscono un complesso progettato come un sistema urbano, è nella nuova sede dell’Istituto ...
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statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...