Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] del terrore islamico - si considera come combattente di una guerra santa, il ǧihād. Poi perché persino in campo occidentale, e statunitense in specie, si è diffusa una vulgata che individua negli Arabi e negli islamici - i due termini vengono spesso ...
Leggi Tutto
Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] guerra, tra il 2005 e il 2006 è anche diventata un punto focale sia della ‘guerra globale al terrorismo’ statunitense, sia di interessi regionali (nel 2007 l’Etiopia è intervenuta a sostegno del Governo federale di transizione di Mogadiscio contro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] studio (Antonio Gallenga: avventura, politica e storia nell’Ottocento italiano, 1964) –, della Francia, del federalismo statunitense e delle libertà sanmarinesi, con i suoi lavori storiografici è espressione di una particolare necessità revisionista ...
Leggi Tutto
Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] , dove attualmente gli Ebrei hanno posizioni di prestigio, cominciano già a manifestarsi le prime avvisaglie di un antisemitismo statunitense. L'acutizzarsi della crisi interna israeliana e l'esplodere di una crisi esistenziale, che cova negli Stati ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] civile. Sanzioni economiche degli Stati Uniti e della CEE contro il Sudafrica.
1986: crisi della Sirte: attacco statunitense contro la Libia, accusata di appoggiare il terrorismo internazionale. In Tunisia destituzione di H. Burghiba.
1988: accordi ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
*
Confini e area. - Secondo gli accordi [...] aerei di bandiere estere. È al primo posto per tutti i servizî la bandiera britannica; seguono nell'ordine la statunitense, la francese, l'olandese, la belga, la svizzera.
Commercio. - Il movimento commerciale con l'estero era caratterizzato, prima ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] che precede quelli di Francia. Si può parlare di 'borghesia' come soggetto sociale protagonista agli inizi della storia statunitense? Un osservatore come Tocqueville, sbarcandovi nel 1831, non vi vede che "classes moyennes" e ve le vede talmente ...
Leggi Tutto
Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] Il 30 ottobre 1962, cioè due giorni dopo la conclusione della crisi dei missili, cominciarono le conversazioni tra esponenti statunitensi e sovietici per passare da una situazione di tensione e di confronto nucleare a un trattato sulla messa al bando ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] , offrendola per i poveri. La tiara, regalo dei milanesi al loro antico arcivescovo, fu poi donata ai cattolici statunitensi in segno di riconoscimento del loro aiuto ai Paesi poveri e collocata nel santuario dell'Immacolata Concezione di Washington ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] , dai processi migratori dall'Europa in America allo sviluppo urbano e ai rapporti di classe nella società statunitense. Proprio all'interno della sociologia si è determinato, parallelamente all'esaurirsi dell'impostazione parsonsiana, la tendenza ...
Leggi Tutto
statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...