Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] del Messico (Sierra Madre Occidentale) è ora affiancata dai centri di Atlin e Cobalt nel Canada, oltre che da quella statunitense (Alaska, Idaho e Arizona). Per la produzione dell’oro sono ormai le province canadesi della Columbia Britannica e della ...
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Termine, introdotto da H. Frei e ripreso poi da A. Martinet, per designare le più semplici unità linguistiche dotate di significato: nella sequenza prendi la palla i m. saranno prend-, -i ‘seconda persona [...] presente’, l- ‘articolo determinativo’, -a (di la) e -a (di palla) ‘femminile, singolare’ (si tratta in questo caso di un m. discontinuo), pall-. Nella terminologia della linguistica strutturale statunitense a m. corrisponde il termine morfema. ...
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In linguistica, elemento formativo che conferisce aspetto e funzionalità alle parole e alle radici, definendone la categoria grammaticale e la funzione sintattica. I m. possono essere isolati, come le [...] di- prefisso, -era- infisso temporale, -m desinenza di prima pers. sing.).
Nella terminologia della linguistica statunitense morpheme è qualunque segmento di enunciato dotato di significato. Morfemica è il settore della linguistica strutturale che ...
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linguaggio
Domenico Russo
La più potente e duttile delle facoltà umane
Facoltà della mente che permette al genere umano di formare, apprendere, usare e cambiare le diverse lingue del mondo, il linguaggio [...] contenuto
Un famoso monolite
In un celebre film di molti anni fa, 2001: Odissea nello spazio (1968), del regista statunitense Stanley Kubrick, un branco di ominidi viene a contatto con un misterioso monolite, un enorme parallelepipedo di pietra nera ...
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Il termine analogia designa il processo diacronico attraverso cui una parola cambia forma fonologica e morfologica per diventare più somigliante a un’altra parola già esistente nella lingua. Tale processo [...] cambiamento analogico) è usato spesso in connessione col cosiddetto paradosso di Sturtevant, dal nome del linguista statunitense che osservò che il cambiamento fonetico è regolare ma produce irregolarità, mentre il cambiamento analogico è irregolare ...
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SIMBOLI
I simboli sono segni convenzionali usati per indicare in modo sintetico e visivo un oggetto, un concetto, una funzione, un’idea; tra i più diffusi nell’italiano contemporaneo c’è il simbolo ➔@ [...] e si pone in apice; l’equivalente internazionale è ™ (trade mark)
Coca Cola®
– (dollaro), che indica il dollaro statunitense, ma anche altre valute internazionali
Vale 40 (dollari).
Usi
Nell’ambito delle nuove scritture informatiche (e-mail, SMS ...
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Scienza del linguaggio. Il termine, spesso sostituito da linguistica, è rimasto nell’uso amministrativo e universitario italiano. L’insegnamento della g. in Italia, dopo la formazione del Regno, cominciò [...] . Negli USA si adopera linguistics o general linguistics e il prevalere di questo nome è collegato all’affermazione, in seno alla linguistica statunitense, di forti interessi per la teoria generale della lingua; in Francia si usa linguistique. ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] e l’economia riuscì non solo a recuperare, ma in meno di vent’anni a divenire la seconda del mondo dopo quella statunitense (o la terza, essendo stata, all’inizio del nuovo millennio, superata da quella cinese se si calcola il prodotto interno lordo ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] [...] in sintesi una cuffia che intercetta le onde cerebrali e le converte in impulsi elettrici. Un prodotto che l’azienda statunitense ha testato, in passato, per controllare la TV – gestione dell’audio e cambio di canale – con la forza del pensiero ...
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LOMBARDO, Agostino
Piero Boitani
Anglista, nato a Messina il 6 marzo 1927. Laureatosi a Roma, dove è stato allievo di M. Praz, ha ricevuto (1954) l'incarico del primo insegnamento in Italia di Letteratura [...] ) e La ricerca del vero (1961), che anticipano le nuove direzioni in quegli anni intraprese dalla stessa critica statunitense. Il suo itinerario americanistico continua negli anni successivi con Il diavolo nel manoscritto (1974), con Un rapporto col ...
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statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...