(Goodbye, Mr. Chips) Film (1939) del regista statunitense S. Wood (1884-1949), tratto dal romanzo dello scrittore e sceneggiatore inglese J. Hilton (1900-1954). Girato in Inghilterra, in un'atmosfera nostalgica, [...] fu presente tra le nominations e i vincitori degli Oscar del 1940. Al 1969 si data il remake musicale di H. Ross.
Trama: i ricordi di una vita di un timido professore devoto ai suoi 'ragazzi' e alla moglie, ...
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GILMAN, Charlotte Perkins
Emanuela Dal Fabbro
Scrittrice statunitense, nata a Hartford (Connecticut) il 3 luglio 1860, morta a Pasadena (California) il 17 agosto 1935. Esponente di rilievo nel movimento [...] delle donne statunitense durante i primi due decenni del secolo, nota anche internazionalmente per la larga diffusione che ebbero alcuni dei suoi numerosissimi scritti (poesie, romanzi e racconti, articoli e saggi), nonché per la sua vivace e ...
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Jefferson, Margo Lillian. – Critica teatrale e scrittrice statunitense (n. Chicago 1947). Già critica teatrale del New York Times, docente di Scrittura alla Columbia University, nel 1995 si è aggiudicata [...] il Premio Pulitzer per la critica. Giornalista, tra le altre testate, di Vogue, New York Magazine e The Nation, J. è inoltre autrice della biografia On Michael Jackson (2006) e di Negroland. A memoir ...
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Raccolta di epitaffi dell’avvocato e poeta statunitense E.L. Masters (1868-1950), pubblicata prima sul Reed'y Mirror, poi in volume nel 1915, seguita l'anno successivo da una versione definitiva arricchita [...] di 35 componimenti. La prima traduzione italiana (ed. parziale, 1943; ed. completa, 1947) venne curata da F. Pivano.
In uno stile lirico-satirico assai originale Masters dà voce ai defunti di un cimitero ...
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Gray, Martin. – Pseudonimo dello scrittore polacco naturalizzato statunitense Mietek Grajewski (Varsavia 1922 – Ciney, Belgio, 2016). Costretto a trasferirsi con i familiari nel ghetto di Varsavia dopo [...] l’invasione nazista della Polonia e quindi deportato nel lager di Treblinka, dove ha lavorato nei sonderkommando, è riuscito a fuggirne, arruolandosi successivamente nell’Armata rossa per poi trasferirsi ...
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Lansdale ⟨lä´nʃdeil⟩, Joe Richard. - Scrittore statunitense (n. Gladewater, Texas, 1951). Ha esordito all'età di nove anni con brevi articoli pubblicati nel giornale di Nacogdoches, cittadina texana in [...] cui si era trasferito con la famiglia e che non ha più abbandonato. Alla metà degli anni Settanta ha cominciato a vendere racconti di fantascienza e gialli, facendo vari mestieri. Dopo la pubblicazione ...
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Auster ⟨òostë⟩, Paul. - Scrittore statunitense (Newark 1947 - Brooklyn 2024), ha incentrato la propria poetica sul caso che domina l'universo, come nella New York trilogy , parodia postmoderna del romanzo [...] poliziesco, e sull'attenzione per l'inverosimile (In the country of last things e Mr Vertigo). Si è dedicato anche alla poesia, alla saggistica e alle sceneggiature cinematografiche.
Nato in una famiglia ...
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GASS, William Howard
Maria Anita Stefanelli
Scrittore statunitense, nato a Fargo (North Dakota) il 30 luglio 1924. Trasferitosi nell'Ohio, trascorre l'infanzia e compie gli studi superiori a Warren, [...] iscrivendosi poi al Kenyon College di Gambier. Richiamato in marina durante la seconda guerra mondiale, consegue il titolo di studio nel 1947. Nel 1954 ottiene il dottorato alla Cornell University. È attualmente ...
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Scrittore statunitense, nato a Charles City (Iowa) il 4 febbraio 1932. Laureatosi presso l'Indiana University (1953), si arruola in marina e trascorre due anni in Europa. Prosegue gli studi universitari [...] presso l'università di Chicago, collabora a varie riviste letterarie e pubblica un volume di versi, One summer in Spain. Five poems (1960).
La sua carriera di romanziere è inaugurata da The origin of the ...
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Snyder 〈snàidë〉, Gary. - Poeta statunitense (n. San Francisco 1930). Laureato in antropologia, studioso delle lingue e delle culture orientali, si legò ai maggiori esponenti della beat generation. Esordì [...] con la raccolta Riprap (1959), seguita da numerose altre (Myths and texts, 1960; Six sections of mountains and rivers without end, 1965; The back country, 1967; Earth house hold, 1969; Regarding wave, ...
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statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...