Scrittore statunitense (Saint Paul, Minnesota, 1896 - Hollywood 1940). Raggiunse la notorietà con la pubblicazione del suo primo romanzo, This side of Paradise (1920; trad. it. 1952); i giovani della generazione [...] che G. Stein aveva chiamato "della gioventù perduta" vi si riconobbero e fecero di F. il loro idolo. Discusso, lodato e criticato, si trovò improvvisamente ricco e celebre. Riviste come Saturday Even ing ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (New York 1819 - ivi 1891). Tra le maggiori personalità dell'Ottocento americano, esplorò problematiche basilari dell'esistenza quali il rapporto tra uomo e natura, i limiti della [...] morale comune, l'essenza del male. Tali temi sono compiutamente espressi in Moby Dick (1851), che solo a distanza di molti decenni verrà indicata come una delle maggiori opere della narrativa di tutti ...
Leggi Tutto
Scrittore russo naturalizzato statunitense (Pietroburgo 1899 - Montreux 1977). Giunto alla notorietà con il romanzo Lolita, che lo pose al centro dell'attenzione della critica internazionale, N. è noto [...] come uno dei più perfetti scrittori moderni sia nella lingua materna, sia in inglese.
Vita
Nacque da una nobile famiglia russa costretta a emigrare a seguito della Rivoluzione d'ottobre. Studiò al Trinity ...
Leggi Tutto
Scrittore austriaco naturalizzato statunitense (Praga 1890 - Beverly Hills, California, 1945). Considerato uno dei maggiori esponenti della poesia espressionistica di lingua tedesca, per opere quali Der [...] Weltfreund (1911), W. affrontò poi la tematica storica (Die vierzig Tage des Musa Dagh, 1933).
Vita e opere
Figlio di un commerciante ebreo di Praga, fu soldato austriaco nella guerra del 1914; dopo il ...
Leggi Tutto
Poeta e critico statunitense (Saint Louis, Missouri, 1888 - Londra 1965), naturalizzatosi cittadino britannico nel 1927. Nacque da famiglia di tradizione unitariana. Dal 1906 al 1910 studiò filosofia alla [...] Harvard Univ., frequentò poi per un anno la Sorbona di Parigi (1910) e, di nuovo a Harvard, approfondì la filosofia di F. H. Bradley per la tesi di dottorato che la guerra gli impedì di discutere (pubbl. ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Poeta e critico statunitense (Hailey, Idaho, 1885 - Venezia 1972). Nato da una famiglia di tradizioni quacchere e puritane, crebbe a Filadelfia e studiò allo Hamilton College di Clinton e all'Università [...] di Pennsylvania. Trasferitosi in Europa, pubblicò a Venezia la prima raccolta di poesie, A lume spento (1908). Nel 1909 si stabilì a Londra, dove iniziò un'intensa attività letteraria concepita all'interno ...
Leggi Tutto
Vuong, Ocean. – Poeta e scrittore statunitense (n. Ho Chi Minh 1988). Di origini vietnamite, emigrato con la famiglia negli Stati Uniti nel 1990, è autore delle raccolte poetiche Burnings (2010), No (2013) [...] d’uscita, 2017), con cui si è affermato come poeta tra i più interessanti dell'odierno panorama letterario statunitense, in grado di coniugare con intelligenza e ironia registri lirici e toni colloquiali, autobiografismo e riflessione politica, in ...
Leggi Tutto
Romanziere e sceneggiatore inglese, naturalizzato statunitense (Leigh, Lancashire, 1900 - Long Beach 1954); già noto autore in Inghilterra di fortunati romanzi (Lost horizon, 1933; Goodbye, Mr. Chips, [...] 1934), nel 1935 si trasferì a Hollywood, dove curò l'edizione cinematografica dei suoi romanzi precedenti e di altri egualmente noti: Random Harvest (Prigionieri del passato, 1941); So well remembered ...
Leggi Tutto
Braithwaite, Eustace Edward Ricardo. – Scrittore statunitense (Georgetown, Guyana, 1912 - Rockville, Maryland, 2016). Diplomatico e docente universitario, ha esordito nella narrativa nel 1959 con il romanzo [...] autobiografico To Sir, with love (1959; trad it. I miei fratelli bianchi, 1964), bestseller internazionale per lungo tempo censurato nel Sudafrica dell'apartheid cui il regista J. Clavell si è ispirato ...
Leggi Tutto
Storico della letteratura e critico statunitense (Aurora, Illinois, 1871 - Winchcombe, Inghilterra, 1929). Professore alla University of Washington di Seattle, acquistò fama con il monumentale studio Main [...] currents in American thought (1927), sistematizzazione critica della tradizione americana in cui l'opera letteraria è inserita nel più ampio contesto storico e culturale in cui essa si genera. Completata ...
Leggi Tutto
statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...