Progetto di ricerca che richiede finanziamenti notevoli e distribuiti su lunghi archi di tempo, gruppi numerosi e coordinati di scienziati e tecnici, grandi laboratori dotati di apparecchiature spesso [...] come la fisica e la ricerca spaziale, ma suscita anche molte perplessità. Tra i critici si è distinto il fisico teorico statunitense F. Dyson (n. 1923), che ha fatto notare come ogni progetto di big science, assorbendo enormi risorse, impedisca di ...
Leggi Tutto
batiscafo
batiscafo [Comp. di bati- e -scafo] [GFS] Nel-l'oceanologia, speciale scafo sommergibile per esplorare le grandi profondità marine. In un primo tempo era una sorta di sommergibile semplificato [...] G. Houot e P. Willm, presso Dakar, febbraio 1954, con il b. FNRS II di fabbricazione francese, sul quale erano imbarcati anche passeggeri), di 11 521 m (J. Piccard con lo statunitense D.Walsh, Fossa delle Marianne, gennaio 1960, con il b. "Trieste"). ...
Leggi Tutto
Terremoto
Giancarlo Scalera
(XXXIII, p. 639; App. II, ii, p. 981)
Un panorama sulla sismologia, la parte della geofisica che studia i t. come fenomeno fisico, è presentato nell'omonima voce di G.B. [...] liberatasi nell'ipocentro del terremoto. Dalla prima definizione di magnitudo di un t., introdotta intorno al 1935 dal sismologo statunitense Ch. Richter, basata su un particolare tipo di sismometro e valida solo per t. locali, molte altre sono state ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] di Glace Bay, distanti 4100 km. La prima stazione era collegata alla rete telegrafica britannica ed europea, la seconda a quella canadese-statunitense e americana; le lunghezze d’onda furono per vari anni di 4200 m (frequenza di 71,4 kHz ca.) in un ...
Leggi Tutto
La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] di un sistema macroscopico al comportamento dei suoi componenti.
Prendiamo le mosse da una nota ricerca del matematico statunitense Edward N. Lorenz (Deterministic nonperiodic flow, «Journal of the atmospheric sciences», 1963, 20, 2, pp. 130-41 ...
Leggi Tutto
TEMPO
Sigfrido Leschiutta
Roberto Cipriani
(XXXIII, p. 476; App. III, II, p. 928; IV, III, p. 608)
Misura del tempo. - Delle sette grandezze fondamentali che costituiscono la base del Sistema di Misura [...] , devono convogliare informazioni di t. di elevata qualità.
Il primo sistema usato in grande scala è stato il sistema statunitense TRANSIT, basato su 5÷8 satelliti su orbita polare, che consente di regolare la lettura di un orologio terrestre ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] non era continuo, ma formato piuttosto da una serie di chiazze ovali tra loro collegate. Nel 1842, lo statunitense John W. Draper, inglese di nascita, chimico, fisiologo e pioniere della fotografia, modificò l'apparato sperimentale di Herschel ...
Leggi Tutto
FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] avuto vasto seguito (E. Fermi e altri, Studies of non linear problems, ibid., pp. 978-88).
Nel dopoguerra il governo statunitense lo chiamò come consulente in numerose occasioni. Egli considerava il servizio pubblico come un dovere, ma non ambiva a ...
Leggi Tutto
PAOLONI, Leonello
Luigi Cerruti
– Nacque a Sassoferrato, in provincia di Ancona, il 21 novembre 1920 da Giuseppe e da Maria Chiavarini.
Il padre era un piccolo imprenditore e la famiglia era di tradizione [...] internazionale, si tenne ancora a Palermo un incontro a cui, oltre a Paoloni, parteciparono Alan J. Rocke della statunitense Case Western Reserve University e Luigi Cerruti, dell’Università di Torino, due storici che avevano partecipato anche al ...
Leggi Tutto
sintetizzatore
sintetizzatóre [agg. e s. (f. -trice)] [LSF] Denomin. generica di ogni dispositivo per effettuare una sintesi. ◆ [ELT] S. di frequenza: particolare generatore di segnali di frequenza variabile [...] sono in forma di tiranti e tasti su tastiere somiglianti a quelli usuali di un organo, per cui tale strumento è noto anche come organo elettronico (un'altra denomin. è moog, dal cognome dello statunitense R. Moog, che ne realizzò un tipo nel 1969). ...
Leggi Tutto
statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...