PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525; III, 11, p. 392)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Carlos Fernandez Sessarego
Secondo l'ultimo censimento, effettuato nel 1972, [...] per l'aumento della produzione; nei primi giorni del 1974 si giunse alla nazionalizzazione della Cerro de Pasco Corporation, statunitense, la più importante impresa mineraria e siderurgica del Perù. I rapporti con gli SUA, tuttavia, migliorarono e il ...
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GRANO (XVII, p. 726; App. I, p. 688; II, 1, p. 1078)
Basilio DESMIREANU
Negli ultimi quindici anni il problema del g. è stato permanentemente al centro delle preoccupazioni dei governi dei paesi consumatori. [...] 480, e 1.442.000 in base agli altri due titoli, ossia un totale di 7.729.000 di t. Il commercio normale statunitense ha esportato nella stessa campagna 4.300.000 di tonnellate. Nel totale le due specie di esportazioni hanno dato quindi 12.029.000 di ...
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TERRITORIO
Franco Fiorelli
. Significati generali della politica del territorio. - "Territorio" significa una divisione della terra - convenzionalmente politico-amministrativa - in cui si svolgono o [...] aree di mercato e sulle interdipendenze tecnico-produttive (input-output), la scuola tedesca si congiunge infine a quella statunitense, che ne approfondisce ed elabora i principali temi. Per talune implicazioni, l'opportunità di una modificazione dei ...
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RIPARAZIONI (XXIX, p. 390)
Francesco PALAMENCHI CRISPI
Riparazioni derivanti dalla seconda Guerra mondiale. - Il problema delle riparazioni tedesche derivanti dalla seconda Guerra mondiale fu impostato [...] delle riparazioni veniva così ad inserirsi in quello della ricostruzione della Germania, che è tra gli scopi del programma statunitense di ripresa europea, conosciuto come il piano Marshall.
Problemi analoghi d'impostazione si sono presentati per il ...
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PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522)
Giuseppe MORANDINI
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
F. G.
Gli studî sul territorio dell'Impero persiano si sono moltiplicati in quest'ultimo [...] alcun risultato né le trattative fra l'AIOC e il governo persiano, né i negoziati ripresi con la mediazione del governo statunitense e con la visita del rappresentante del presidente Truman, Averell Harriman, a Teheran e a Londra, né i tentativi di ...
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Il termine contraffazione ha sfumature semantiche controverse, più o meno estese secondo le nazioni e le rispettive legislazioni. Tuttavia, in linea generale, vi è da differenziare innanzi tutto la contraffazione, [...] , con una vasta raccolta di immagini e caratteristiche tecniche per facilitarne il riconoscimento.
Poiché l'economia statunitense è una delle più penalizzate a livello mondiale, sul fronte delle intese multilaterali è particolarmente attivo in ...
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Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] (neri e ispanici), inducono a mettere in discussione i meccanismi di funzionamento del sistema economico e sociale statunitense. Naturalmente, dalle diverse analisi teoriche derivano le possibili e più svariate politiche finalizzate ad arginare o ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] di soci americani. La Lazard Frères di Meyer rilevò nel 1955 una sia pur modesta quota del capitale, insieme alla statunitense Lehman Brothers. Nel 1958 alla Lazard di New York e alla Lehman si aggiunsero la tedesca Berliner Handels-Gesellschaft, la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Vilfredo Pareto
Luigino Bruni
Vilfredo Pareto è il maggiore economista che l’Italia abbia espresso, e tra i pochi grandi nella storia del pensiero economico. Grande soggettivamente (per la genialità [...] della sua generazione.
L’opera ebbe anche delle critiche, in particolare quelle di Georges Sorel e dell’economista statunitense Irving Fisher, che posero l’accento sulla non misurabilità dell’utilità (ofelimità), provocando in Pareto una crisi ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] , a condizione che il governo italiano avesse istituito un ente autonomo in grado di superare le riserve dei banchieri statunitensi relative a un'eventuale gestione burocratica e clientelare dei prestiti.
In una situazione in cui i problemi dell ...
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statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...