Filosofo statunitense (South Hadley, Massachusetts, 1863 - Chicago 1931), uno dei maggiori esponenti del pragmatismo americano. Allievo di James e Royce, dal 1888 al 1891 studiò psicologia e filosofia [...] M., che va sotto il nome di "behaviorismo sociale", affonda le sue radici in quel nuovo ambiente culturale statunitense che sul finire dell'800 aveva profondamente risentito l'influsso dell'evoluzionismo darwiniano. Contrario al riduttivismo estremo ...
Leggi Tutto
Matematico ungherese naturalizzato statunitense (Budapest 1903 - Washington 1957). I suoi contributi hanno caratterizzato numerosi aspetti del pensiero matematico e scientifico del 20° sec. e spesso le [...] e ha partecipato attivamente al progetto di costruzione della bomba atomica e al successivo sviluppo del programma militare statunitense durante la prima fase della guerra fredda.
Vita
Nacque da una ricca famiglia ebrea. Dopo gli studi, condotti ...
Leggi Tutto
McCain, John. - Politico statunitense (Coco Solo, Panama, 1936 - Cornville, Arizona, 2018). Militare, veterano della guerra del Vietnam, è entrato in politica con i repubblicani agli inizi degli anni [...] le prese di posizione in contrasto con le politiche repubblicane su varie questioni, dalla contrarietà alla presenza militare statunitense in Libano alle aspre critiche alla gestione della guerra in Iraq nel 1991. Coinvolto in uno scandalo politico ...
Leggi Tutto
Architetto statunitense (n. Lebanon, Missouri, 1936). P. si è distinto nel panorama americano per una personale interpretazione del moderno, attribuendo alla sua opera un carattere regionalista radicato [...] 2006 ha ricevuto la medaglia d'oro dell'American institute of architects (AIA).
Opere
Nel panorama dell'architettura statunitense P. si è distinto per una personale interpretazione del moderno, filtrato attraverso le tradizioni dell'edilizia locale ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (West Point, New York, 1925 - Los Angeles 2012). Autore ironico di una vasta serie di opere narrative che abbracciano vari temi, dall'ambiguità sessuale alla vita familiare, dalla [...] opere teatrali e i saggi; in questi ultimi si trovano alcune fra le pagine più vivaci prodotte dalla critica statunitense nei tempi moderni.
Vita e opere
Diplomato alla Phillips Exeter Academy, arruolato in marina durante la seconda guerra mondiale ...
Leggi Tutto
Musicista statunitense (New Orleans 1883 - Chicago 1932), una delle prime e più popolari figure del jazz; suonò come cornettista in varie orchestre. ...
Leggi Tutto
Patologo statunitense (Pittsburgh, Pennsylvania, 1866 - New York 1943). Ha descritto un particolare tipo di tumore maligno delle ossa (sarcoma di Ewing). ...
Leggi Tutto
Inventore statunitense (Troy, Ohio, 1844 - Washington 1913). Ideò la compositrice tipografica automatica monotype che brevettò (1887) e poi costruì industrialmente. ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense (Tampico, Illinois, 1911 - Bel-Air, California, 2004). Repubblicano, fu presidente degli Stati Uniti per due mandati (1981-89). Adottò una politica di netta contrapposizione [...] all'URSS e di riaffermazione del primato internazionale statunitense. In politica estera R. accentuò l'interventismo degli USA, suscitando tensioni anche fra gli alleati europei, mentre una progressiva distensione dei rapporti con l'URSS caratterizzò ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (n. New York 1936). Figura centrale della narrativa postmoderna americana, è acuto osservatore della società che lo circonda, raccontata nelle sue opere attraverso i media, la religiosità, [...] di Underworld (1997; trad. it. 1999), ponderoso sommario e bilancio quanto mai negativo di cinquant'anni di storia statunitense, ripercorsa attraverso le fantastiche traiettorie di una palla da baseball tra una miriade di individui e cumuli di ...
Leggi Tutto
statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...