FAVALLI, Augusto
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano il 5 ott. 1912 da Vittorio., che due anni dopo si trasferì a Roma portando con sé la famiglia, e da Luigia Trovati. Nella capitale il F. compì gli [...] , fu prigioniero prima a Creta e poi, dal 1944, a Nuova Delhi, dove fu impiegato come grafico per una ditta statunitense.
Rimpatriato a Roma nel giugno del 1946, il F. aprì uno studio di grafica pubblicitaria in via Margutta, abbandonando quasi ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Musei Capitolini (2004-05) di C. Aymonino; la costruzione del nuovo Museo dell'Ara Pacis (1995-2006) opera dello statunitense Roma Meier; la ristrutturazione del Palazzo delle Esposizioni, progettata nel 2002 dagli architetti F. Galdo e M. De Lucchi ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] 1960, quasi in parallelo alle spedizioni sulla Luna. Dopo il fallimento della missione sovietica Mars 1, nel 1962, e di quella statunitense Mariner 3, nel 1964, la sonda Mariner 4 il 14 luglio 1965 riuscì a scattare le prime fotografie a distanza ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nell’Indocina, confinante a N con la Cina, a O con il Laos e la Cambogia; è limitato a E e a S dal Mar Cinese Meridionale e dal Golfo di Thailandia.
Esteso per oltre 2000 [...] FLN, ricevendo a sua volta aiuti dall’URSS e dalla Cina. Ampie zone del V. vennero devastate dai bombardamenti statunitensi, che tuttavia non indebolirono la capacità di combattimento delle forze di liberazione, mentre in USA e nel mondo cresceva l ...
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SAN FRANCISCO
Anna Bordoni
Carlo Severati
(XXX, p. 641; App. II, II, p. 782)
La città (723.959 ab. nel 1990) costituisce il nucleo principale di un'area metropolitana di 6.253.311 ab., che si estende [...] . Francis Square, costruiti nel 1961 da Marquis e Staller, si sono composte nella città le tradizioni del razionalismo statunitense e del Californian cottage: testimonianze degli anni Ottanta sono La Galleria apartments di Kaplan, Mac Laughlin e Diaz ...
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DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] Madonna conservata a Roma (Mus. Vaticani, Pinacoteca, inv. nr. 180) e la S. Maria Maddalena di una coll. privata statunitense (Fahy, 1986), assai prossime nel taglio monumentale e nell'enfasi del chiaroscuro alle figure del polittico della chiesa di ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] ) e Attualità dell’ambiente antico (Firenze 1967).
I viaggi di quegli anni – tra i più significativi, quello statunitense del 1953, come vincitore di una borsa di studio Fullbright – furono connotati da ampie documentazioni fotografiche sui luoghi ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] tutte le nazioni latino-americane in quel settore. L'iniziativa ricevette numerosi aiuti internazionali, specialmente da parte del governo statunitense. Nel 1962 fu il presidente degli Stati Uniti, J. F. Kennedy, a inaugurare il primo centro rurale ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] ceduti a Francia e Gran Bretagna. Con il declino del Giappone e la caduta di Pibul (1944), crebbe l’influenza statunitense.
Nel dopoguerra il paese conobbe una breve fase di vita democratica, ma nel 1947 un colpo di Stato militare riportò al ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] opere particolari: nel 1957, in occasione della Internationale Bauaustellung (IBA), oltre alla Kongresshalle, Tiergarten (progettata dallo statunitense H. Stubbins), e il Le Corbusier-Haus, dove l’architetto ha riproposto la sua Unité d’habitation ...
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statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...