TONDELLI, Pier Vittorio
Roberto Carnero
– Nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 14 settembre 1955 da Brenno Tondelli e da Marta Bartoli.
Trascorse un’infanzia serena con i genitori, titolari di un negozio [...] insegnavano, tra gli altri, Umberto Eco e Gianni Celati. Seguendo i corsi di quest’ultimo, scoprì la letteratura statunitense, in particolare gli autori della beat generation, Jack Kerouac in testa, che gli mostrarono la possibilità di una parola ...
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FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] da vicino le lavabiancheria elettriche già ampiamente diffuse presso le famiglie americane (alla fine degli anni '40 il mercato statunitense della lavatrice si aggirava sui 25 milioni di famiglie, con una saturazione del 65%) e, una volta ritornato ...
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ROTA, Giancarlo (Gian-Carlo)
Fabrizio Palombi
– Nacque a Vigevano il 27 aprile 1932, figlio primogenito dell’ingegnere Giovanni e di Luigia Facoetti.
Il padre fu un uomo coltissimo, amante della filosofia, [...] a Princeton (New Jersey), in una delle fasi più felici della storia di questa università, quando la matematica statunitense poté godere dell’apporto di numerosi studiosi europei che dittature e guerre avevano costretto a espatriare. William Feller ...
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D'ESPOSITO, Giosuè
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Nacque a Sorrento (Napoli) il 30 luglio 1878 da Antonino e Luisa Maria Pontecorvo, appartenenti ad una modestissima famiglia agricola. Studiò e si diplomò nel 1896 macchinista [...] Chicago, che, dato il continuo aumento del traffico, richiedeva un'urgente sistemazione. Nel frattempo era stato naturalizzato cittadino statunitense nel 1907 ed aveva sposato, il 18 agosto 1908, Katherina von Olnhausen da cui avrebbe avuto i figli ...
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LOPEZ, Roberto Sabatino
Paola Guglielmotti
Dalla formazione all’emigrazione
Roberto Lopez nacque l’8 ottobre 1910 a Genova, primogenito di Sabatino e di Sisa Tabet, appartenenti a famiglie ebraiche [...] VII e del suo recepimento da parte di Arabi e Germani. Dall’altro, pubblicando sulla prima rivista medievistica statunitense, Speculum, che più tardi lo vide nel proprio comitato scientifico, sollecitò una ripresa del dibattito attorno alla tesi ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] con l’OSS (Office of Strategic Services), il servizio di intelligence americano, Veniero tornò in Italia come soldato statunitense, per poi fondare con altri, nel maggio del 1945, un’associazione federalista europea, il MAFE (Movimento Autonomista di ...
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MAZZEI, Jacopo
Domenico Da Empoli
– Nacque a Firenze, il 17 giugno 1892, da Carlo e da Marianna Tommasi, in una famiglia di antico patriziato fiorentino. Perse il padre all’età di otto anni e fu educato [...] Uniti con speciale riguardo all’Italia (Firenze 1919), nel quale si esamina l’evoluzione della politica doganale statunitense, mettendola in relazione con il mutare delle condizioni economiche del Paese. Pubblicò, quindi, La giustizia internazionale ...
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MARTINORI, Luigi
Monica Capalbi
– Nacque a Roma nel 1828, quinto di sette figli, da Giacomo e Carolina Pittarelli. Dei fratelli, Fortunato, Pietro e Domenico svolsero, come il padre Giacomo, il mestiere [...] cimitero del Verano appena costruito, che era stata concessa alla famiglia Cartoni.
Distrutta nel corso del bombardamento statunitense del 19 luglio 1943 e sostituita da un affresco realizzato dopo la ricostruzione del manufatto, avvenuta nel 1946 ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] S. Stefano. Recatosi a Città del Messico, dipinse una S. Trinità per la cattedrale.
Nel 1854 il B. ebbe la cittadinanza statunitense. L'anno seguente iniziò l'opera che l'avrebbe impegnato per il resto della sua vita: la decorazione ad affresco del ...
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MARCHIONNE, Sergio
Franco Amatori
Nacque a Chieti il 17 giugno 1952, secondo figlio di Concezio e Maria Zuccon. Il padre, di origine abruzzese, aveva intrapreso la carriera militare come carabiniere [...] far crescere, o salvare, il gruppo FIAT: dal 2008 aveva in mano il futuro della Chrysler e delle tute blu statunitensi a cui il presidente Barack Obama aveva promesso lavoro e sviluppo dopo anni di deindustrializzazione.
Per usare una metafora, la ...
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statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...