GANDIN, Antonio
Nicola Labanca
Nacque ad Avezzano il 13 maggio 1891. Terminati gli studi superiori, si iscrisse alla scuola militare di fanteria e cavalleria di Modena.
Nominato sottotenente di fanteria [...] Data la collocazione strategica delle sue forze è possibile che il G. inizialmente si sia illuso circa un intervento anglo-statunitense, ma nella decisione finale giocò un ruolo del tutto peculiare la volontà di non arrendersi di un pugno di giovani ...
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FAVALLI, Augusto
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano il 5 ott. 1912 da Vittorio., che due anni dopo si trasferì a Roma portando con sé la famiglia, e da Luigia Trovati. Nella capitale il F. compì gli [...] , fu prigioniero prima a Creta e poi, dal 1944, a Nuova Delhi, dove fu impiegato come grafico per una ditta statunitense.
Rimpatriato a Roma nel giugno del 1946, il F. aprì uno studio di grafica pubblicitaria in via Margutta, abbandonando quasi ...
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NEGRI, Guglielmo
Giovanni Zanfarino
NEGRI, Guglielmo. – Nacque a Roma il 5 luglio 1926, primogenito di Mario, medico, e di Anna Maria Romegialli.
Frequentò il liceo classico Tasso di Roma e nel 1949 [...] tesi sull’America, Milano 1955; Il leader del partito anglosassone. Osservazioni sulle tendenze monocratiche nei sistemi britannico e statunitense, ibid. 1958; LeCostituzioni italiane (a cura di), con A. Aquarone - M. D’Addio, ibid. 1958; Verso la ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] importanti sul suo destino personale. Dopo aver tentato senza successo di trovare una collocazione lavorativa nella ricerca statunitense, maturò la decisione di operare in prima persona per mantenere viva la scuola scientifica alla cui nascita ...
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TOEPLITZ, Józef Leopold (nomi poi italianizzati in Giuseppe Leopoldo). – Nacque il 10 dicembre 1866 a Żychlin (a circa 100 km da Varsavia)
Luciano Segreto
, da Bonawentura e da Regina Konic, entrambi [...] e professionale che sarebbero durati tutta una vita: si pensi all’amicizia, a Napoli, con il finanziere statunitense Dannie N. Heineman – dal 1905 direttore generale della SOFINA (SOciété FINAncière de transports et d’entreprises industrielles ...
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MORA, Paolo Emilio
Silvia Cecchini
MORA, Paolo Emilio. – Nacque a Roma il 22 maggio 1921 da Alberto, ingegnere e architetto, e da Marietta Piaggio.
Conseguita la maturità nell’ottobre del 1940 presso [...] confini nazionali, trovò conferma nel coinvolgimento in questa sperimentazione della MSA (Mine Safety Appliances), società statunitense specializzata nella produzione di strumenti per la sicurezza nella lavorazione di prodotti pericolosi. L’orizzonte ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] di Villari, dalle pagine del 1864 sulla guerra di secessione alle più tarde considerazioni sugli sviluppi della democrazia statunitense svolte a partire dall’American Commonwealth di James Bryce (1889, 1911), o alle riflessioni sullo stato dell ...
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SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] Schneider a Roma) dimostrano quanto Savelli fu un protagonista di quella stagione artistica.
A Roma conobbe la scrittrice e poetessa statunitense Elizabeth Fischer; la sposò nel 1953 e nel 1954 andò con lei a New York, pensando di starci sei mesi ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] alla volta di New York, in compagnia dell'amico D. Papa. Mentre questi approfittava della permanenza nella metropoli statunitense per istituire un confronto fra il giornalismo americano e quello nostrano, il F. si diffondeva ancora una volta in ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] Uniti. Nonostante gli intensi rapporti di collaborazione scientifica e di amicizia stretti all'interno della comunità orientalistica statunitense, all'epoca rifugio di numerosi illustri espatriati europei, e nonostante la sua presenza nei circoli e ...
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statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...