FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] cerebellar function, in Physiol. Review, XLIV [1964], pp. 432-486).
Vennero poi le ricerche, iniziate durante il soggiorno statunitense e condotte nell'istituto del Brookhart, in tema di fisiologia dei motoneuroni spinali. Grazie a un nuovo originale ...
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PEROSA, Leonardo
Davide Dainese
PEROSA, Leonardo. – Nacque a Portogruaro (Venezia) il 16 maggio 1834, figlio di Giacomo e di Paola Marostica e fratello di Marco, pretore, e Laura. Gli scritti commemorativi [...] come quella di Dewey, ma prevedesse in tutto nove classi ordinate secondo un criterio assai diverso da quello ideato dallo statunitense. La prima classe era quella di Religione, Teologia, Culto ecc. (il sistema Dewey, invece, parte con una classe 0 ...
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MINGUZZI, Livio
Elisabetta Colombo
– Di famiglia forlivese, nacque ad Albano Laziale il 9 nov. 1858 da Quinto e da Luigia Colombani. Dopo gli studi liceali a Cesena si iscrisse all’Università di Roma, [...] Così, la giovanile comparazione tra il governo di gabinetto della monarchia britannica e il governo presidenziale della Repubblica statunitense si risolve nell’argomentazione della superiorità del primo di cui, tra l’altro, il M. confuta una pretesa ...
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RIMINI, Giacomo
Giancarlo Landini
RIMINI, Giacomo. – Nacque a Verona il 26 marzo 1888 da Riccardo, ebreo di ascendenza sefardita, che fu anche presidente della Comunità ebraica di Verona, e da Giulia [...] a partecipare alla consueta tournée in Sudamerica. In realtà Rimini attuò uno stratagemma per far dichiarare da una corte statunitense che la moglie legittima era irreperibile, in modo da potersi sposare civilmente a St. Joseph, Michigan. I problemi ...
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RONCONI, Guglielmina
Daniela Rossini
– Nacque a Pesaro il 12 gennaio 1864, figlia dell’avvocato Francesco e di Caterina Fattori.
Ultimogenita di una stimata famiglia che si era distinta sia per attaccamento [...] , molto apprezzato dal commissario generale per l’assistenza civile e la propaganda, Ubaldo Comandini, nonché dall’organismo statunitense per la propaganda di guerra, il Committee on public information, di cui Ronconi divenne una ricercata speaker ...
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MARINELLI, Olinto
Giorgio Patrizi
– Nacque a Udine l’11 febbr. 1874 da Carolina D’Orlandi e da Giovanni, allora docente di storia e geografia nell’istituto tecnico cittadino ma già avviato a divenire [...] delle idee di geografi stranieri, come i tedeschi F. Ratzel ed E. Brückner, l’austriaco E. Richter e, più tardi, lo statunitense W.M. Davis e il francese J. Brunhes.
Nel 1905 accolse l’invito del collega e amico G. Dainelli, geografo, geologo ed ...
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GALASSI, Enrico
Rosanna Ruscio
Nacque a Ravenna il 14 nov. 1907 da Alberto e da Alice Orlandi. Iniziò il suo apprendistato artistico nella bottega artigianale del padre, che era decoratore e restauratore. [...] un laboratorio di mosaico che, nonostante i consensi, chiuse presto per l'elevato costo dei materiali. Nel 1942 sposò la statunitense Melissa Reid. Nello stesso anno riuscì a mostrare i risultati di due anni intensi di lavoro alla galleria Ferruccio ...
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GATTI CASAZZA, Giulio
Ennio Speranza
Nato a Udine il 3 febbr. 1869 da Stefano e da Ernestina Casazza, ereditò dal padre, direttore del teatro Comunale di Ferrara, il grande interesse per il teatro d'opera [...] italiana svolse un ruolo dominante nei repertori del Metropolitan, ma il G. si premurò anche di dare impulso alle opere statunitensi. La prima opera americana a essere prodotta dal Metropolitan fu Pipes of desire (1910) di F.S. Converse; seguirono ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Di Nolfo, p. 246), ma si accompagnava alla convinzione, che lo stesso esprimeva in un incontro con il diplomatico statunitense Tittinan, di come non ci si potesse aspettare "che i processi democratici funzionino in Italia finché il governo resterà la ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] anni in vari ambienti intellettuali italiani.
Già nel 1841 si era costituita la Società storica romana, sotto gli auspici del console statunitense G.W. Greene, nella cui abitazione si riunivano i soci, tra quali era il Gennarelli. Fidando nell'aiuto ...
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statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...