ROSSI FANELLI, Alessandro
Maria Conforti
ROSSI FANELLI, Alessandro. – Nacque a Napoli il 4 gennaio 1906, da una famiglia pugliese con una tradizione di professione legale. Non si conoscono attualmente [...] , e i suoi progetti di ricerca continuarono anche negli anni successivi ad avvalersi di contributi e collaborazioni con istituzioni statunitensi (tra cui il Department of agriculture, per lo studio delle proteine dei semi di cotone e l'US Navy ...
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QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] op. 130 di Beethoven: benché i quattro la dessero per certa (Borciani, 2002, pp. 38 s.), il sito dell’ente statunitense attribuisce l’esecuzione al Quartetto di Budapest; invece nello spazio è stata mandata una foto del Quartetto Italiano (cfr. C ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] 'incarico di consulenza legale ricevuto da J.P. Kennedy, che era stato per un periodo suo collega in quanto ambasciatore statunitense a Londra. Poi fondò, in Brasile, una società per la vendita di trattori agricoli della FIAT, riuscendo a rompere il ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] evoluzione dopo la ripresa dell’attività nel 1955. Forse a questa svolta non furono estranee le riserve della critica statunitense e la stroncatura della sua arte pronunciata da Beniamino Dal Fabbro nel Crepuscolo del pianoforte (Torino 1951, pp. 203 ...
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PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] su di essa era iniziato a metà del 1900, quando il compositore vide a Londra il dramma omonimo che David Belasco, drammaturgo statunitense in auge nei teatri di boulevard, aveva tratto da un racconto di John Luther Long. Ad affascinare Puccini non fu ...
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PIATTOLI, Scipione
Raffaele Caldarelli
PIATTOLI, Scipione. – Nacque a Firenze il 10 novembre 1749 da Gaetano e da Anna Bacherini, entrambi pittori, come pure il fratello maggiore Giuseppe.
Entrato negli [...] dell’esperienza americana. Conobbe Filippo Mazzei, firmatario della Dichiarazione di indipendenza americana del 1776 e diplomatico statunitense in Europa, e per suo tramite anche Thomas Jefferson e La Fayette.
Brillante conversatore, a suo ...
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PIERANGELI, Anna Maria
Simona Trombetta
PIERANGELI (Pier Angeli), Anna Maria. – Nacque a Cagliari il 19 giugno 1932 da Luigi e da Enrica Romiti.
Fu conquistata dal cinema sin da giovanissima – passione [...] Nastro d’argento (1951) come miglior attrice protagonista e le spalancò le porte di Hollywood.
In quei mesi, lo sceneggiatore statunitense Steward Stern era in Italia per scegliere gli esterni e un’attrice cui affidare il ruolo di protagonista di un ...
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MILESI, Alessandro
Paolo Serafini
– Figlio di Giovanni Maria, commerciante all’ingrosso di granaglie, e della sua seconda moglie Lucia Viola, nacque a Venezia il 29 apr. 1856 e fu battezzato il 4 maggio [...] 1882.
Di questi anni sono anche due altre composizioni di gusto internazionale, La venditrice di cappesante, passato sul mercato statunitense (Sotheby’s, New York, 23 maggio 1997, n. 188), e La sagra (collezione privata), dipinto notevole per qualità ...
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TULLIO-ALTAN, Carlo
Paolo Sibilla
TULLIO-ALTAN, Carlo. – Nacque a San Vito al Tagliamento, già provincia di Udine, il 30 marzo 1916, da Francesco, imprenditore agrario di antica nobiltà terriera, e [...] ad approfondire il concetto centrale di cultura. Egli esaminò in chiave critica i contributi di esponenti dell’antropologia statunitense come Franz Boas e Alfred Kroeber a cui si devono i concetti di superorganico e di determinismo culturale ...
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CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] . Accadde così che il C. fu costretto a sostituire la sigla della sua formazione, la celeberrima Where and when dello statunitense Richard Rodgers, con la più banale ma melodicamente più italiana C'è una chiesetta di G. Raspoldi ed E. Cantoni ...
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statunitense
statunitènse agg. e s. m. e f. – Degli Stati Uniti d’America: la confederazione s.; il governo federale s.; la politica, l’economia s.; come sost., abitante, nativo, originario degli Stati Uniti d’America.
pragmatismo (o prammatismo) s. m. [dall’ingl. pragmatism, der. del gr. πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»]. – 1. Termine introdotto dal filosofo statunitense Ch. S. Peirce (1839-1914) per caratterizzare la propria concezione analitica del linguaggio...