FERRETTI, Massimo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Chiaravalle (Ancona) il 13 febbr. 1935, già nei primi anni venne colpito da quella malattia cronica, l'endocardite reumatica, che lo segnerà per sempre, [...] "maudit" il F. amerà mantenere sempre qualcosa: la "statua nera dell'impotente inferocito" (Pasolini, lettera al F. del 26 giugno in Officina, n. 5, febbraio 1956, pp. 169-182; Id., La libertà stilistica, ibid.,nn. 9-10, giugno 1957, pp. 341-346; L. ...
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MALPICA, Cesare
Antonio Carrannante
Nacque a Capua il 2 apr. 1804 da Ignazio, nobile calabrese in servizio come ufficiale dei Cacciatori campani, e dalla capuana Maria Antonia Turino.
Nel 1827, dopo [...] regno di Ferdinando II di Borbone, caratterizzato da una certa libertà di stampa. Fino al 12 febbr. 1842, il M. che la statua appena scolpita fosse destinata a finire all'estero (Panorama artistico-letterario ossia Rivista delle più belle opere ...
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Saturno
Emanuele Lelli
Il dio romano dell’età dell’oro
Il dio greco Crono è il sovrano degli dei della seconda generazione, quella dei Titani, ma non è un dio molto venerato, e il suo nome diviene a [...] . Le fasce furono tolte alla statua solo all’inizio delle feste Saturnali, che si tenevano a dicembre ed erano tra le più amate e frequentate dai Romani: anche le classi più umili, durante queste feste, potevano godere di una libertà non comune. ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
statua
stàtua s. f. [dal lat. statua, der. di statuĕre «collocare, innalzare»]. – Opera di scultura, a tutto rilievo (o, come anche si dice, a tutto tondo), che rappresenta una figura umana o animale, oppure un’idea o un concetto astratti...