CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] prime elezioni politiche della tarda primavera del 1813, il C. seppe garantire un'effettiva libertà nell'esercizio del C. principe di C., Firenze 1872; F. P. Perez, Per l'inaug. dellastatua di C. C. ... il 25 marzo 1873.., Palermo 1873; G. Bianco, ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] 1392 disponeva infatti la libertà di commercio, di contrattazione e successione per i beni della città e del successo così pieno, provvidero, lui vivo, ad erigergli una statua sulla facciata del duomo nella quale era raffigurato con quegli abiti ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] , per il movimento di Comunità, i servizi culturali della Comunità nel Canavese. Allora il B. tornò in sua ansiosa ricerca di libertà e armonia spirituale, La sul vino, ibid. 1969; per la poesia, Statua ferma, Genova 1934; Poesie di dolore in morte ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] della ritirata: si fermò nei pressi di Witebsk (nell’attuale Bielorussia) insieme al suo paziente per trasferirsi poi con lui a Wilna (l’odierna Vilnius), dove vennero entrambi imprigionati dai russi. Messo in libertàstatua in uno dei cortili dell’ ...
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BONAPARTE, Paolina (Maria Paola)
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 20 ott. 1780, da Carlo e da Letizia Ramolino. Era la più bella e la più gaia della famiglia e crebbe prediletta e viziata; particolarmente [...] di libertà e di piaceri, era incoraggiata nella sua vita di fastosa mondanità dalla tolleranza dello stesso , come "Venere vincitrice", statua che contribuì a mantenere vivo nel tempo il mito della sua bellezza e della sua galanteria.
Tanta gioia ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] 'assenza completa di libertà. Le discussioni che avevano luogo nella scuola a completamento della didattica chiarivano poi, il personaggio di Abele "più che persona viva, [era] una statua lacrimante sopra un sepolcro". Ma il vero L. era ormai quello ...
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BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Iacopo e fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Monte Marcello o a Massa. Non è documentato l'anno di nascita che si fa cadere nel 1590, ma, probabilmente, [...] afferma che "perché fu sempre cervello istabile, e di sua libertà, non si fermava totalmente sotto l'obedienza di nessuno, e voleva statue di Ercole e Onfale, Ercole e Acheloo, Marsia, Cleopatra, Lucrezia e Ercole nei giardini del palazzo reale della ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di Como da parte delle truppe spagnole del marchese di Pescara, Ferdinando Francesco d'Avalos.
La libertà di Milano sotto la famiglia statua di Francesco Giamberti da Sangallo. Completato nel 1574, fu collocato nel chiostro, vicino all'entrata della ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] con il filosofo sarebbe sempre rimasto molto forte: gli fece innalzare una statua in bronzo in S. Francesco (a Mantova) e ne conservò l' casa romana era nota per la libertà con la quale vi si discettava delle dottrine d'Oltralpe, egli riuscì a ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] un bando per la libertà del commercio di importazione in aiutata da veleno" (II, p. 511); dell'attendibilità della sua fonte non siamo in grado di giudicare. ), 423-427 (preteso riconoscimento di I. nella statua di S. Michele Arcangelo), 539, 549; in ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
statua
stàtua s. f. [dal lat. statua, der. di statuĕre «collocare, innalzare»]. – Opera di scultura, a tutto rilievo (o, come anche si dice, a tutto tondo), che rappresenta una figura umana o animale, oppure un’idea o un concetto astratti...