LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] a paragonare il conflitto a una crociata in difesa della fede a causa della presenza di ugonotti nell'esercito francese. Guano si appellò vigorosamente al "patriottismo ligure" ed esaltò la libertà genovese, celebrando nel L. la figura più adatta a ...
Leggi Tutto
FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] dal modello bartoliniano, secondo altri mostrava una notevole libertà interpretativa (Cultura neoclassica…, 1972, p. 200).
, S. Varni, G. Gaggini, esecutori dei bassorilievi e dellestatuedelle Virtù. È possibile che il F. avesse eseguito anche uno ...
Leggi Tutto
CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] pittoriche, lasciando agli artisti ampia libertà di sviluppare le loro fantasie statue di personalità campane famose nel Sei e Settecento, mentre sulle lunette degli archi erano raffigurazioni delle arti e scienze e nella volta un'allegoria dell ...
Leggi Tutto
LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] Ferdinando IV e un'iscrizione, posta poi alla base dellastatua del re eretta nel 1824 nel belvedere di San Leucio propria condotta al re. Il 30 maggio 1801 ottenne la libertà condizionata e il 21 genn. 1802 Ferdinando IV lo prosciolse completamente ...
Leggi Tutto
PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] progresso. I popoli cercavano libertà e benessere e l’umanità progrediva secondo le leggi della storia. Ostacolandola, i opere publicae commoditatis absoluto, in Descrizione dellastatua colossale di marmo rappresentante sua altezza imperiale ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] si sa bene per quale motivo. Rimesso quasi subito in libertà, giunse a Roma nell'anno seguente "per negotij et la traduzione degli Statuti della religione de Cavalieri Gierosolimitani;nel 1568 una poesia sulla statua di Perseo di Benvenuto Cellini ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] politica sociale dello Stato e all'esperimento ardito del regime di libertà inaugurato dall'on della costruzione cinquecentesca dell'Archiginnasio, dell'insegnamento del diritto e delle arti nello Studio bolognese. Si ricordano inoltre: Dellastatua ...
Leggi Tutto
CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] identificazione con personaggi della favola o con oggetti quotidiani lo portano a paragonare l'amante alla statua di Nabucodònosor ; ma le loro imprese sono interpretate con grande libertà rispetto alla tradizione storica e leggendaria. Artificioso è ...
Leggi Tutto
DE MARIA, Giacomo
Eugenio Busmanti
Nacque a Bologna il 17 luglio 1762da Vincenzo, di professione violinista, e da Teresa Giovannini e fu battezzato presso la parrocchia di S. Maria della Mascarella. [...] delle nudità canoviane. Si ha l'impressione di un adeguarsi alle norme innovative più autoimposto che sentito.
Nel complesso, comunque, la scultura del D. gode di una libertà la statua colossale di Napoleone che, issata sulla sommità dell'antica ...
Leggi Tutto
PIANTA, Francesco
Massimo De Grassi
PIANTA, Francesco. – Figlio di Alvise e di Iseppa Cassani, nacque a Venezia, in contrada San Samuele, nel 1634 (Lacchin, 1930).
Il padre apparteneva a una famiglia [...] autentiche reinterpretazioni, piegate con grande libertà alle necessità narrative dell’autore. Proprio tali allegorie riscossero di Giannantonio Moschini (1815) della presenza di una statua di S. Chiara in S. Francesco della Vigna e altre più recenti ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
statua
stàtua s. f. [dal lat. statua, der. di statuĕre «collocare, innalzare»]. – Opera di scultura, a tutto rilievo (o, come anche si dice, a tutto tondo), che rappresenta una figura umana o animale, oppure un’idea o un concetto astratti...