VAGNUCCI, Iacopo
Raffaele Caracciolo
VAGNUCCI (Vannucci), Iacopo (Giacomo). – Secondogenito di Francesco, facoltoso mercante di lana che operava in società con il fratello Angelo, nacque a Cortona nel [...] : la soppressione dell’autonomia dello Studio e dellelibertà studentesche (1459-62), anticipatrice della riforma di Paolo vescovo e il secondo lavorava al Tempio Malatestiano; la perduta statua di Paolo II, fusa da Vincenzo Bellano per la facciata ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] letterario e culturale definito, danno al suo stile la piena libertà d'acquisire parole e costrutti da varie fonti. Ma l' edizione, non datata, della lettera di P. P. Vergerio a Ludovico degli Alidosi sulla distruzione dellastatua di Virgilio.
Il ...
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CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] le preghiere almeno con l'uso della sua autorità d'ispettore, e dandole la garanzia di un'assoluta libertà e di uno stipendio di 500 avventura di Pigmalione, dove ella interpretava il ruolo dellastatua (questa pantomima ha ispirato A. Pesne nel ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] ombra dell'odiata libertà; una seconda volta, esaltando come necessario il terrorismo e invocando "il rigor della legge (X, Venezia 1812, pp. 221-50 e i Sonetti per la statua di Virgilio e pei busti di celebri mantovani eretti nel giardino di sua ...
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MAROCHETTI, Carlo
Silvia Silvestri
MAROCHETTI (Marocchetti), Carlo. – Nacque a Torino il 14 genn. 1805 da Vincenzo e da Caterina dell’Isola.
Il padre, nato a Biella nel 1768, fu segretario generale [...] 13, 59).
Dalla Francia, il M. seguì il trasporto dellastatua di Emanuele Filiberto fino a Torino, partecipò all’inaugurazione il », aggiungendo le allegorie di Martirio, Indipendenza, Giustizia e Libertà (Calderini, pp. 34 s.; Bovero, pp. 196 ...
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MORANI, Vincenzo
Carla Mazzarelli
MORANI (Morano), Vincenzo. – Nacque il 12 luglio 1809 a Polistena, secondogenito di Fortunato, prolifico decoratore e scultore, e di Pasqualina Mamone.
Fortunato (Soriano [...] che declama la Gerusalemme liberta alla corte estense, ). Nel 1861 espose a Firenze la statua Silvia l’amante di Aminta. A Greco - M. Picone Petrusa - I. Valente, La pittura napoletana dell’Ottocento, Napoli 1993, p. 147; M.T. Sorrenti, Artisti ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] a paragonare il conflitto a una crociata in difesa della fede a causa della presenza di ugonotti nell'esercito francese. Guano si appellò vigorosamente al "patriottismo ligure" ed esaltò la libertà genovese, celebrando nel L. la figura più adatta a ...
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MENZIO, Francesco. –
Francesca Lombardi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 apr. 1899 da Pietro Angelo, insegnante di liceo, e Augusta Pic, entrambi di origine piemontese.
Trascorse l’infanzia con [...] anche come atto di libertà intellettuale contro il nazionalismo di regime, e da un’idea dell’arte come spazio di la pittura a Torino 1920/1940, p. 268), o Interno con statua e finestra (1951: Torino, Galleria civica d’arte moderna e contemporanea) ...
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FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] dal modello bartoliniano, secondo altri mostrava una notevole libertà interpretativa (Cultura neoclassica…, 1972, p. 200).
, S. Varni, G. Gaggini, esecutori dei bassorilievi e dellestatuedelle Virtù. È possibile che il F. avesse eseguito anche uno ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] pittoriche, lasciando agli artisti ampia libertà di sviluppare le loro fantasie statue di personalità campane famose nel Sei e Settecento, mentre sulle lunette degli archi erano raffigurazioni delle arti e scienze e nella volta un'allegoria dell ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
statua
stàtua s. f. [dal lat. statua, der. di statuĕre «collocare, innalzare»]. – Opera di scultura, a tutto rilievo (o, come anche si dice, a tutto tondo), che rappresenta una figura umana o animale, oppure un’idea o un concetto astratti...