SFONDRINI, Achille.
Raffaella Catini
– Nacque il 1° febbraio 1834 a Borgo San Gottardo nel comune dei Corpi Santi di Milano, esteso insediamento agricolo sorto attorno alla cinta muraria cittadina, [...] 8) dove si laureò nel 1860.
I primi anni dell’attività professionale lo videro impegnato nella progettazione di impianti per bassorilievo e la soprastante statua del guerriero, fu p. 350; Le feste di Legnano, in Libertà e lavoro, X (1876), 11, p. ...
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Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (forum)
G. Carettoni
(Foro Romano e Fori Imperiali: v. roma). I Romani designavano con la parola forum la piazza principale dei nuclei urbani, corrispondente all'agorà [...] la statua di Marsia che ricordava quella esistente nel F. Romano e simboleggiava la libertà municipale. coronato da un loggiato: ai margini dello spazio libero centrale erano collocate numerose basi per statue onorarie e la tribuna degli oratori. ...
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MENEGHETTI, Egidio
Chiara Saonara
– Nacque a Verona da Umberto, medico direttore del locale ospedale psichiatrico, e da Clorinda Stegagno, il 14 nov. 1892.
La prima formazione politica del M., legata [...] italiano (PCI); favorì la nascita della brigata guastatori Giustizia e libertà intitolata a Trentin, guidata dal il ruolo delle donne nella Resistenza venisse celebrato con un monumento alla partigiana veneta: la statua in ceramica dello scultore L ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] progresso. I popoli cercavano libertà e benessere e l’umanità progrediva secondo le leggi della storia. Ostacolandola, i opere publicae commoditatis absoluto, in Descrizione dellastatua colossale di marmo rappresentante sua altezza imperiale ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] si sa bene per quale motivo. Rimesso quasi subito in libertà, giunse a Roma nell'anno seguente "per negotij et la traduzione degli Statuti della religione de Cavalieri Gierosolimitani;nel 1568 una poesia sulla statua di Perseo di Benvenuto Cellini ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] politica sociale dello Stato e all'esperimento ardito del regime di libertà inaugurato dall'on della costruzione cinquecentesca dell'Archiginnasio, dell'insegnamento del diritto e delle arti nello Studio bolognese. Si ricordano inoltre: Dellastatua ...
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CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] identificazione con personaggi della favola o con oggetti quotidiani lo portano a paragonare l'amante alla statua di Nabucodònosor ; ma le loro imprese sono interpretate con grande libertà rispetto alla tradizione storica e leggendaria. Artificioso è ...
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NAGNI, Francesco
Francesca Franco
– Nacque a Viterbo il 7 febbraio 1897 da Eugenio e da Flaminia Paglialunga.
Studiò all’Accademia di belle arti di Roma (1915-20), lavorando in seguito nello studio [...] statuadell’Assunta in bronzo per il campanile della chiesa cattedrale S. Giuliano). Nel 1962, in occasione della traslazione della decorazione del sarcofago, raffiguranti la Religione, la Patria, la Libertà e il Popolo e, sulla parete di fondo, la ...
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Vedi TRAIANO dell'anno: 1966 - 1997
TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nacque nel 53 d. C. a Italica, nella Baetica, da famiglia originaria da Todi. Accompagnò da giovane [...] quella di Samo e nella statua eroica Ny Carlsberg 543 a, alla sobrietà antidecorativa della chioma e al duro realismo stretto legame; anzi dal loro accostamento risalta la grande libertà con cui il tipo iconografico fu accettato e variamente ...
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DE MARIA, Giacomo
Eugenio Busmanti
Nacque a Bologna il 17 luglio 1762da Vincenzo, di professione violinista, e da Teresa Giovannini e fu battezzato presso la parrocchia di S. Maria della Mascarella. [...] delle nudità canoviane. Si ha l'impressione di un adeguarsi alle norme innovative più autoimposto che sentito.
Nel complesso, comunque, la scultura del D. gode di una libertà la statua colossale di Napoleone che, issata sulla sommità dell'antica ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
statua
stàtua s. f. [dal lat. statua, der. di statuĕre «collocare, innalzare»]. – Opera di scultura, a tutto rilievo (o, come anche si dice, a tutto tondo), che rappresenta una figura umana o animale, oppure un’idea o un concetto astratti...