PRIENE (Πριήνη, Priene)
Arnaldo MOMIGLIANO
Biagio PACE
Città ionica dell'Asia Minore. Il suo nome, evidentemente connesso con quello della città cretese Priansos, costituisce uno dei tanti indizî [...] parte della provincia romana di Asia. È incerto se abbia perduto la libertà dopo che l'insurrezione antiromana dell'Asia gravi danni negli anni seguenti, quando fra le fondazioni dellastatua di Atena furono trovate monete d'argento d'Oroferne ...
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POLICLETO (Πολύκλειτος, Polycletus) il Vecchio
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Paola ZANCANI MONTUORO
Scultore greco, nato ad Argo, intorno al 480 a. C., morto alla fine del sec. V, la cui attività [...] mentre è da credersi che nella sinistra reggesse il caduceo. A questo punto dell'attività di P. è da porsi il Doriforo, e subito dopo la statuadell'atleta Cinisco di Mantinea, della quale si è scoperta ad Olimpia la base: nelle impostature di questa ...
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NAMUR (A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Luchino FRANCIOSA
Città del Belgio, posta alla confluenza della Sambra nella Mosa, a 85 m. s. m., si è sviluppata [...] tesoro molte oreficerie (corona, del sec. XIII; statua d'argento di S. Biagio, del sec. XV per parecchi secoli.
Le libertà che la città aveva è la Croix-Scaille a O. di Gedinne, digrada all'altipiano dell'Hesbaye a 60-70 m. s. m. Questa zona, che ...
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SANSOVINO
Adolfo Venturi
. Andrea Contucci, detto il S., scultore, nacque a Monte S. Savino (Arezzo) nel 1460, morì ivi nel 1529. Nel 1490 lavorava ai capitelli del ricetto per la sagrestia di Santo [...] che impasta le carni come di molle cera. Con le statuedella Madonna e di San Giovanni Battista, scolpite per la cattedrale di scioltezza e libertà di moti, esprimendo, anche nelle pieghe dei serici drappi, l'abbandono al sonno della mite figura. ...
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SAM'AL
Giuseppe Furlani
Fu il nome semitico di un piccolo stato ai piedi dell'Amano nella Siria settentrionale, con la capitale omonima, che deve esser esistito già in tempi molto antichi, in origine [...] della politica e civiltà hittita, e infine, dopo qualche secolo di indipendenza e libertà, al tempo della massima potenza degli stati aramei della ancora alcune statue di divinità e di re, risalgono ai diversi periodi della storia della città, e ...
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MASCHERONE
Emilio Lavagnino
. Elemento ornamentale d'opere architettoniche, costituito da protome umana o d'animale lavorata a rilievo; talora è inserito in un fregio, talora solo.
Tale elemento ornamentale [...] furono trasfigurate dalla fantasia dei nuovi artisti (base dellastatua del Perseo di Benvenuto Cellini).
Ma già nella funzionale dell'organismo architettonico. Ciò è indizio d'una libertà nuova che si riflette in tutto il campo della decorazione ...
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NEVIO (Cn. Naevius)
Cesare Giarratano
Poeta latino, nacque nella Campania. L'anno della sua nascita è ignoto, ma sappiamo da Gellio che combatté nella prima guerra punica e che nell'anno 235 a. C. cominciò [...] con tutti. N. trattò con libertà i suoi modelli, intrecciandovi allusioni tre versi. I primi due libri trattavano delle fondazioni di Roma e di Cartagine. Nevio opera nuova. Cicerone lo ammirava come una statua di Mirone. Ennio, che ostentava il suo ...
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FRONTALITÀ
Goffredo BENDINELLI
. Nell'arte statuaria dei popoli antichi, come gli Egiziani, i Babilonesi, gli Assiri, i Greci dell'età arcaica (fino a tutto il sec. VI a. C.), si denomina "legge di [...] dell'arte, la continuata familiarità con lo spettacolo dei corpi atletici esibiti in piena libertà nelle trad. tedesca, Strasburgo 1899; H. Lechat, Une loi de la statuaire primitive. La loi sur la frontalité, in Revue des universités du Midi, ...
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MEUNIER, Constantin
Sophie A. Deschamps
Pittore e scultore, nato il 12 aprile 1831 a Bruxelles, dove morì il 4 aprile 1905. Fu allievo del fratello Jean-Baptiste M., dello scultore Fraikin e del pittore [...] la sua concezione del dramma della vita e del lavoro. Da intenso e fecondo. Ma ben presto ricuperò la propria libertà, riprendendo la vita penosa. Infine, dopo un'esposizione in giardini pubblici: per esempio la statua del padre Damiens a Lovanio, il ...
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MARSIA (Μαρσύας, Marsãas e Marsya)
Angelo Taccone
Figura mitica originaria dell'Asia Minore, della cui leggenda i Greci s'impadronirono modificandola in vario modo. M. fu tanto un genio di sorgenti e [...] la sintesi dellelibertà cittadine e della vita pubblica, M. finì per esser considerato simbolo di libertà. Perciò le città che venivano dagl'imperatori dotate del privilegio dello ius italicum innalzavano a documento nel proprio foro la statua di ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
statua
stàtua s. f. [dal lat. statua, der. di statuĕre «collocare, innalzare»]. – Opera di scultura, a tutto rilievo (o, come anche si dice, a tutto tondo), che rappresenta una figura umana o animale, oppure un’idea o un concetto astratti...