FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] primari nel seminario bolognese ed ordinato sacerdote il 23 dic. 1752, il F. si laureò in teologia nell'università di Bologna. Giovanissimo, volle entrare tra gli oratoriani di s. Filippo Neri, ove rimase ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] - piuttosto che il vestibolo dell'aula stessa come alcuni hanno ritenuto -, probabilmente il tempio di Romolo poi di Giove Statore, furono ristrutturati da F. IV, nella chiesa che dedicò ai Ss. Cosma e Damiano due santi taumaturghi assai venerati ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] forma storica.
Nel 1907 il C. iniziò i lavori di restauro al tempio di Vespasiano (allora detto tempio di Giove Statore), condotti durante quattro anni con rigore scientifico e grande perizia tecnica. Con il Valadier, con il quale in questo periodo ...
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statore1
statóre1 s. m. [dall’ingl. stator (der. del lat. stare), traduz. del ted. Ständer (der. di Stand «stato, posizione»), voce creata in opposizione a Läufer «rotore»]. – Nella tecnica, termine generico per indicare la parte fissa (detta...
statore2
statóre2 (propr. Statóre) agg. [dal lat. Stator -oris, der. di stare «stare fermo»]. – Epiteto con cui, nel culto degli antichi Romani, era invocato Giove come colui che dà agli eserciti la forza di resistere; si ha memoria di alcuni...