BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] spie organizzato dal granduca e la fiducia accordata al bargello Chelotti, fatto nominare ministro di polizia - era stato lui stesso un delatore, e per questo era stato esiliato dal granduca e si era ritirato a Napoli.
La documentazione d'archivio di ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] oppose con fermezza all'adozione di violente misure di polizia. Di lì a poco, Marengo. Nel luglio Napoleone a Napoli presso la Biblioteca della Società di storia patria, sono state interamente edite a cura di S. Rotta (L'Illuminismo a Genova ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] e dai militari inviati a prevenirle. In questo clima, in cui si rafforzava sempre più lo Stato di polizia e dove la pubblica amministrazione era fatta oggetto di un continuo duro processo di epurazione, F. si abbandonò raramente a gesti di liberalità ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] del presidente del Buongoverno a una futura riforma della polizia (Mangio, 1988, pp. 189 s.). Similmente, n. 41; 1081, prot. 17, n. 34; 1110, prot. 72, n. 7; Segreteria di Stato (1814-1848), filze 1077, prot. 24; 1083, prot. 65, nn. 1 e 4; Carte ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] scelta dettata anche dall'aspettativa che il conflitto europeo sarebbe stato in grado di far precipitare la crisi in cui 1981, n. 12, pp. 21-27; L. Bedeschi, G. D. e la polizia fascista, in IlPonte, XXXVIII (1982), 1-2, pp. 97-108; G. Campanini, ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] sue mani tutto il potere militare e di polizia di Roma e dello Stato della Chiesa.
La rapida ascesa del B Se poi si considera che nel dicembre del 1456 il fratello Rodrigo era stato nominato vicario generale nella Marca d'Ancona, e il cugino Luis Juan ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] questa notizia, che non risulta confermata dalle carte di polizia e del Buongoverno toscano. Certo è, però, che, private con concessioni perpetue o a tempo, sussidiate dallo Stato, costruite dallo Stato e da esso esercitate o cedute, per l'esercizio ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] temporaneamente e solo nominalmente anche il dicastero della Polizia: in effetti non se ne occupò mai. n., 393 n., 396, 415, 469; Id., L'ascesa di G. Acton al governo dello Stato, in Arch. stor. per le prov. napol., XCVIII (1980), pp. 468, 504-07, ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] sequestri di giornali, le retate con impiego massiccio di polizia ed esercito, gli agguati di ogni tipo, al nell'Italia centrale, Roma 1973, ad ind.; R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa. Dal ritorno di Pio IX al XX settembre (1850-1870), Roma 1975, ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] aveva poche e scarse spie e fornì nomi di persone "tutte dell'ultima feccia, screditate, da nulla" (Arch. di Stato di Venezia, Direzione generale di Polizia, 1803-1804, b. 40, 7 marzo 1804). Nel 1805 fu definito "brava persona, ma di poco spirito e ...
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polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...
polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare tutti gli strumenti dell’Unione...