CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] potere giurisdizionale sul lavoratori indigeni e l'accesso della polizia nei luoghi di lavoro, che il C., in
Entrato nel frattempo tra le file della Destra, il C. era stato eletto deputato nel gennaio 1871 per l'XI legislatura nel collegio veneto ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] confederale non poteva né accettare la tesi del C., che equiparava lo Stato imprenditore all'imprenditore privato, né accogliere il S.F.I. nella C opinione pubblica e la vigilanza degli organi di polizia tra l'autunno del 1913 e la primavera ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] ; gli rimase fedele la contessa Giulia Orlandini Guadagni, di cui pare sia stato seriamente innamorato, il cui salotto era però sorvegliato dalla polizia come pericolosamente liberale. Fu allora che, trascinato dalla sua indole fantasiosa, decise ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] "misura preventiva". Il 5 giugno 1897 un rapporto di polizia lo segnalava come "noto anarchico", promotore del numero unico nov. 1908 il F. affrontò la questione affermando di essere stato in passato favorevole all'adesione, ma di aver poi cambiato ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] nel 1844 da V. Beltrani, fu sottoposto a controlli di polizia e, la notte del 6 settembre, ebbe la casa perquisita. il papa del potere temporale e a fare di Roma e degli Stati romani un'unica Repubblica da confederare con il resto della penisola.
Nel ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] di cui si occupò anche l'occhiuta polizia della Repubblica. L'arrivo delle truppe Bibl.: Necr., in Giornale privilegiato di Lucca, 27 apr. 1840, n. 35; Arch. di Stato di Lucca, Archivio Sardini, n. 158: J. Chelini, Zibaldone lucchese, I, pp. 462-463 ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] furono coperti da nuove costruzioni e strade 50.000 mq: erano stati 17.000 nel 1899.
Il nome del C. resta però legato limitata alla fornitura di alcuni servizi - stazioni sanitarie, polizia rurale, scuole -, alla elargizione di premi e di contributi ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] e la nobiltà del cuore che rifugge da ogni lordura di polizia" (Scritti e discorsi politici, I, p. 57).
La chiesa di S. Maria Maggiore. Il 25 ott. 1992 i suoi resti sono stati traslati nella chiesa di S. Giovanni Battista a Ceccano.
Fonti e Bibl.: ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] uomo, pur onesto ma "non sicuro per opinioni temperate" e senza esperienza pubblica, fosse stato chiamato a un ministero così delicato quale quello di Polizia, passava poi ad apprezzamenti decisamente più taglienti dipingendolo poco meno che come un ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] movimento terra e dei veicoli industriali.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Brescia, Imperial regia Delegazione provinciale, b. 4201; Imperial regio Ufficio provinciale di Polizia, b. 18; Carte Zanardelli, b. 77; Rapporto presentato al ministero di ...
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polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...
polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare tutti gli strumenti dell’Unione...