BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] l'ambasciatore spagnolo: da lungo tempo, infatti, benché tra Catalani e Genovesi non fosse stata firmata , secondo i suoi desideri, nella chiesa di S. Domenico.
Fonti eBibl.: Arch. di Stato di Genova, ms. 10, c. 317v; ms. 473, cc. 270, 272, 301 ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] solo da un provvisorio esperimento nei confronti del docente spagnolo Garcia nell'anno 1280, concesse uno stabile stipendio annuo svoltosi nei confronti del ferrarese Armanno Pungilupo, che era stato accusato di eresia, il C. insieme con molti ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] il posto resosi vacante per la morte di Gaspare Calderini, che era stato a sua volta maestro di Pietro d'Ancarano. Ma già prima aveva vescovo di Todi, presso l'antipapa Benedetto XIII, lo spagnolo Pedro de Luna, per vedere di addivenire, secondo gli ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] precedenza sorta a Roma tra l'ambasciatore francese e quello spagnolo; egli ebbe inoltre la facoltà di alienare alcuni beni Toscana. Nel concistoro dei 2 ag. 1568 l'A. era stato nominato vescovo di Volterra. Tornato in Toscana, nell'ottobre 1573, ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] di "francesissimo" gli procurò la ferma ostilità del partito spagnolo in Curia e motivò il fallimento della sua candidatura anni dopo l'elevazione al cardinalato.
Il L. era stato fra i diciannove cardinali creati da Gregorio XIII nel concistoro del ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] 'attacco alla tradizionale politica giurisdizionalistica del viceregno spagnolo da dover essere richiamato dopo appena un 22 ott. Filippo II non si decise a riconoscere ufficialmente lo stato giuridico del nunzio e la sua preminenza su tutti i baroni ...
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FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] S. degli Oddi. Importanti anche i riferimenti a A. d'Alessandro, allo spagnolo A. Agustin, ai francesi I. Cuiacio, F. Duareno e F. notizie sono piuttosto confuse; nel 1607 il F. sarebbe stato chiamato da Pisa allo Studio di Ferrara e sempre nel ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] Spagna.
Nel maggio di quell'anno la segreteria di Stato voleva affidare al B. un altro incarico diplomatico, settembre del 1853, sia per desiderio della corte e governo spagnoli, sia per le esigenze delle trattative sull'esecuzione del concordato. ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] (1724-1730)le relazioni dell'A. con il governo spagnolo furono buone, e l'A. ebbe anche l'opportunità . 177, 202, 205; P. Roi, La guerra di successione di Spagna negli stati dell'alta Italia dal 1702 al 1705 e la politica di Clemente XI. Dal carteggio ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] quale celebrava la vittoriosa spedizione del re contro lo Stato moscovita compiuta nell'anno precedente e l'elevazione a più di un trentennio, come proprio rappresentante presso il governatore spagnolo di Milano. Nel 1637, in occasione delle nozze di ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...