MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] credito presso Urbano VIII. Nonostante l’appoggio della monarchia spagnola, il prelato rimase in disgrazia e fu anzi L (1987), pp. 357-403; Ch. Weber, Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 770; M.C. Giannini, ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] la 9ª edizione; l’opera ebbe anche una traduzione in spagnolo, Manual de derecho civil y comercial (Buenos Aires 1954-56) I congresso del nuovo partito del quale redasse anche lo statuto.
Abbandonata l’attività politica, proseguì gli studi giuridici ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] varietà di sigle con cui sin dai tempi antichi il suo nome è stato citato.
L'Arisi e il Lancetti citano come unica opera superstite del F provenienza: la biblioteca del giurisperito ed umanista spagnolo Antonius Augustinus, fra i cui libri l'Arisi ...
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Antonella Marandola
Abstract
Viene analizzato il giudizio d’appello cautelare proponibile contro le misure cautelari personali diverse da quelle coercitive di “prima applicazione”, approfondendo la natura [...] vietata l’acquisizione o se il giudice è in grado di decidere allo stato degli atti (Cass. pen., S.U., 31.3.2004, Donelli .3.2004, Donelli, in Cass. pen., 2004, 2746, con nota di P. Spagnolo).
Fonti normative
Art. 5 CEDU; artt. 13, 24, 27, 107 e 111 ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] 1695. In quell'anno, infatti, colui che era stato un ardente oppositore del S. Uffizio difese, di fronte 53, 156, 158, 161, 163, 165, 246; G. Galasso, Napoli nel Viceregno spagnolo dal 1648 al 1696, in Storia di Napoli, VII, Napoli 1972, pp. 57, 71 ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] aveva dunque come principale obiettivo quello di caldeggiare presso il governo spagnolo la causa di un accordo tra le potenze, che impedisse del C. alla corte madrilena: a Roma infatti era stato già deciso il suo richiamo e la sua sostituzione col ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] nel 1646. Nel 1643, per ragioni di salute, il C. era stato costretto a rinunciare alla carica di vescovo di Cefalù ed era tornato a di Palermo segnata Qq H 102 n. 24 (il testo spagnolo è stato a sua volta stampato col titolo Tratado de espolios de ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] giugno 1565 riuscì, valendosi di un massiccio intervento spagnolo, a strapparle l'impegno di sottoporre a una 'inganni, et sono cose vecchie e di lunga mano. Da me è stato operato tutto quello che si è possuto in beneficio suo, havendone parlato et ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] , ultimò una Praxis de conservatione status regalis con una dedica al sovrano spagnolo.
Non è chiaro il motivo per cui lo scritto rimase inedito ed al card. Alciati (è probabile che il Sirleto sia stato il tramite tra il F. e quest'ultimo), appare ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] Milano affidandogli, insieme al fratello Lorenzo, l'incarico specifico di reincorporare nello Stato pontificio i ducati di Parma e Piacenza, che il viceré spagnolo Cardona aveva occupato a nome dello Sforza durante la sede vacante. Contemporaneamente ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...