ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] di iscrizioni della Dacia e dell'Ungheria che gli era stata mandata, ma ne trae una copia per sé, che ci Latinarum, II, 1869, pp. VII-VIII (E. Hubner; importante per l'itinerario spagnolo); III, 1873, pp. XIX, 154 (Mommsen); V, 1, 1872, p. 79 ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] in francese per l'editore Alcan, e in spagnolo). Vi negava la superiorità della razza anglosassone su 'Italia antimoderata, Parma 1968, pp. 145 ss.); F. Fonzi, Crispi e lo "Stato di Milano", Milano 1965, ad Indicem; Atti del I convegno su Mazzini e i ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] del Sanatorio antitubercolare, un complesso ospedaliero di cui era stato incaricato lo studio del padre. A Milano iniziò a Mario Ridolfi. Nel 1986 fu invitato dall’architetto spagnolo Rafael Moneo a insegnare come visiting professor alla Harvard ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] di Napoli") dell'8 nov. 1582, F. reagisce stizzito. Rifiuta di disdire una "condotta" che gli assicura "la protettione" spagnola.
A capo d'uno Stato piccolo F., ma gratificato da un motu proprio di Gregorio XIII (1582) del titolo di "serenissimo" e d ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] quell'anno; appena giunto in Catalogna esso cadde in tale stato di disgregazione da dovere essere riavviato in Francia e ivi Ispagna in novembre, ma il 17 febbr. 1809 un contrattacco spagnolo lo colse di sorpresa, con un centinaio di soldati, ad ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] il 18 giugno; il giorno seguente davanti al Consiglio di Stato la duchessa proclamò la fine della reggenza e l'assunzione alla fine del novembre 1658, raggiunse il Mazzarino l'inviato spagnolo, che offriva ad Anna d'Austria la conclusione della pace ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] investita del feudo di Bari. Coinvolta direttamente nelle lotte che opposero Napoli al tentativo franco-spagnolo di spartizione del Regno, resse il governo dello Stato quando lo zio, re Federico, si vide costretto a scendere militarmente in campo per ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] Varium poema apparve alla macchia, con falsa data (come è stato già detto) e falso luogo di stampa ("In promontorio liturgico, primo esempio in Italia di auto sacramental sull'esempio spagnolo.
La scoperta del teatro è la sorpresa che l'ultimo ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Sono documentate: due missioni al Senato veneziano; una all'ambasciatore spagnolo a Venezia (1512); una a Roma presso il pontefice C. ebbe occasione di svolgere un altro servizio di stato ripresentandosi nella sua veste di diplomatico. Fu inviato da ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] re e col Torcy, ma ormai era chiaro che a Parigi non avevano alcuna intenzione di ascoltare le lamentele spagnole.
La missione del D. sarebbe stata virtualmente conclusa se non fosse accaduto un fatto nuovo. Dopo una breve malattia, il 4 maggio 1714 ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...