BARBIANO di Belgioioso, Pierfrancesco
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1489 da Carlo e da Caterina Visconti. Dal padre il B. fu avviato al mestiere delle armi, alla scuola di Gian Giacomo Trivulzio. [...] battaglia della Bicocca (27 apr. 1522) contro gli Spagnoli di Prospero Colonna: senza tuttavia emergere mai decisamente, diploma dato in Genova il 6 sett. 1541, sulle entrate dello Stato di Milano. Si deve in gran parte al B. il consolidamento ...
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BATTAGLINO, Giulio
Roberto Cantagalli
Nulla di certo si sa sulla sua vita, tranne che per l'ultimo trentennio del sec. XVI, durante il quale fu agente al servizio dei Medici. Varie notizie su di lui [...] il B. per la sua dottrina (egli, per qualche tempo, le era stato maestro e lettore di lingua italiana), lo collocò nel 1573 a Roma al armata di frati domenicani contro il governo vicereale spagnolo. In particolare Ferdinando si servì di lui quale ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nacque nel novembre del 1514, primogenito di Camillo, signore di Sermoneta, e di Beatrice Gaetani d'Aragona. Nel maggio del 1527, occupato dagli Spagnoli il feudo [...] un sapore troppo scopertamente personalistico e nepotistico. Tornò nei suoi stati al principio dell'anno seguente, in tempo per organizzare la difesa di Sennoneta contro l'imminente attacco spagnolo. Durante la guerra gli fu affidata dal papa la ...
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CAETANI, Gaetano Francesco
Luigi Fiorani
Nacque il 6 marzo 1656 da Filippo (II), duca di Sermoneta, e da Topazia Gaetani dei marchesi di Sortino a Palermo, dove il padre si era rifugiato da Roma in [...] con ingente spesa tra la popolazione del suo feudo e nello Stato della Chiesa. A Sermoneta, narra ancora l'Ottieri (p. 169; su tale argomento vedi ora G. Galasso, Napoli nel viceregno spagnolo 1696-1707, in Storia di Napoli, VII, Napoli 1972, pp. 199 ...
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CALCO (Calchi), Pietro Antonio
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1578 da Sigismondo, feudatario di Pozzolo e Rosate e avvocato del Regio Fisco.
Dedicatosi agli studi di diritto si addottorò a Milano [...] l'anno seguente. Dalle filze, conservate nell'Archivio di Stato di Milano, figura aver rogato dal 1606 al 1636. foglio di questo testamento compaiono un uomo e una donna, vestiti alla moda spagnola del tempo (il Riva e la moglie) che si danno la mano ...
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CAIAFA, Giuseppe
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1640, da una famiglia che aveva ottenuto qualche fortuna con gli incarichi nella burocrazia e nell'esercito. Uno zio, Mario, [...] Confuorto (II, p. 16) aggiungeva che egli era stato aiutato dal duca di Ferrandina, di cui era agente a ricordi, cit., pp. 187 s. SuAntonio cfr. G. Galasso, Napoli nel Viceregno spagnolo dal 1648 al 1696, in Storia di Napoli, VI, 1, Napoli 1970, pp. ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Nacque, verosimilmente a Milano, da Giovanni Battista e da Orsola de Capitani di Lavello. Il padre, di antica famiglia patrizia lombarda, possedeva diversi fondi nel [...] oltre un secolo si succederanno nella carica di rappresentante spagnolo nella Confederazione elvetica.
Il C. morì a Milano , legg. 1285, n. 58; 1291, n. 90; 3418, n. 156; Arch. di Stato di Milano, Popolazione, p. a., cart. 194, reg. a. 1594, ff. n. n ...
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BORROMEO, Camillo
Susanna Peyronel
Figlio di Ludovico e di Bona Longhignana, nacque agli inizi del sec. XVI.
"Educato alle armi e ai buoni studi", militò ben presto nelle file dell'esercito imperiale, [...] Estado, leg. 1182, f. 64; leg. 1183, ff. 78, 96; leg. 1184, ff. 105, 152; leg. 1247, f. 27; Arch. di Stato di Milano, Cancelleria Spagnola,Guerra, B. 6 (9 luglio 1536); Gran Cancelliere, B. 4 (19, 20, 21 luglio 1536); Autografi, 204, fasc. 52 (15, 17 ...
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CAPECE, Girolamo
Salvatore Fodale
Ignota è la data della nascita; era marchese di Rofrano. Nel marzo 1692, per aver preso parte a Napoli, con gli altri fratelli e con il cognato Giuseppe Massarengo, [...] partì da Napoli diretto a Milano, dove era stato chiamato al servizio della regina. Ciò sembrò avvalorare la 1734), Roma 1961, pp. 138 s., 152; G. Galasso, Napoli nel Viceregno spagnolo 1696-1707, in Storia di Napoli, VII, Napoli 1972, pp. 196, 207 ...
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CANAL, Antonio (Marcantonio)
Franco Fasulo
Nacque a Venezia il 2 apr. 1521, secondogenito di Girolamo, valoroso capitano del Golfo e dell'armata, morto a Zante nel 1535. Intrapresa la carriera paterna, [...] delle Tremiti di due spie turche, un siciliano ed uno spagnolo; quest'ultimo, sedicente don Miguel de Herrera, di Saragozza dalla Repubblica veneta al padre.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diVenezia, M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, c. 215 ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...