CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] di Spagna..., Napoli 1697, il C. celebrò il buon governo spagnolo. Una terza miscellanea pubblicò a Napoli nel 1697 per la morte sue fonti maggiori, la concezione patrimoniale dello Stato e affermò l'assoluta inalienabilità della sovranità sempre ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] analizzare le proprietà del vino, in particolare di quello in cui è stato concotto il legno santo. L'opera ebbe una notevole diffusione in 33; F. X. Lampillas, Saggio storico-apologetico della letteratura spagnola, II, 2, Genova 1779, p. 233; G. ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] , fu delicata. Il C., le cui credenziali non erano state accettate immediatamente a Madrid, impegnò tutte le sue energie nella ricerca di un qualche appoggio da parte della corte spagnola che alleviasse la difficile situazione del pontefice e della S ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] il dominio dei Romani sul suo porto. La cittadina era stata vanamente invitata a riconoscere la sovranità di Roma, e si alleanza a tre per gli interessi contrastanti dello, svevo e dello spagnolo. Del 1258 risulta. una sua campagna contro Anagni e la ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] con i suoi figli, soltanto per riguardo al suo stato di avanzata gravidanza le si sarebbe concesso di dimorarvi fino delle più vivaci: alcuni episodi di ferocia compiuti dalle truppe spagnole ai danni dei contadini di Toscana sono narrati con grande ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] sede di valutazione critica sull'esito degli eventi piemontesi del 1821, Palma sostenne che la costituzione spagnola di Cadice era stata proclamata non solo perché l'avevano già adottata i patrioti napoletani, assumendo così un carattere nazionale ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] . Assunti tutti i poteri civili e militari del nuovo stato, l'A. si affiancò un comitato di otto consultori e convocò a Napoli i delegati delle città insorte contro i nobili e gli Spagnoli per concordare un'azione comune. Ma la situazione della ...
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LANFRANCO da Milano
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Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] a un giovane medico di nobili natali, Bernardo, che è stato identificato con Bernardo di Gordon. Soggiornò poi in altre città della Mss., 480. Kristeller segnala cinque traduzioni manoscritte in spagnolo, olandese ed ebraico. Per i manoscritti della ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] più ricco e morbido dei Veneti e del Baroccio, sia stato importante per il C. e per i suoi successivi progressi , ad Ind.;R.Longhi, Un S. Tommaso del Velázquez e le congiunture italo-spagnole tra il '500 e il '600 (1927), in Saggi e ricerche, Firenze ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] della Signoria, la finzione che le milizie spagnole operassero contro Venezia all'insaputa del re.
Il i 58 volumi; importanti pure i dispacci conservati all'Arch. di Stato di Venezia, Capi del Consiglio dei Dieci, Lettere degli ambasciatori in ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...