BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] merito di B., che chiamò alla corte lombarda un rinomato ricamatore spagnolo, jorba o Jorba, dalla corte ferrarese.
È vero che B , di fare di B. la sola e principale governatrice dello Stato; se Ludovico il Moro a lei si confidava, tanto che ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] il concorso dell'A. e dei suoi amici), il segretario di stato non fu rimosso dal suo ufficio, anzi continuò ad esplicare la sua l'A., come Cristina di Svezia che scelse il prete spagnolo quale teologo, ne seguì con interesse la predicazione e senza ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] lingue: latino (dal patriarca di Venezia Agostini), francese, spagnolo, inglese e slavo; e che ebbe in Italia quattro studi teologici a Vicenza negli anni dell'unificazione italiana, in Chiesa e Stato nell'Ottocento, Padova 1962, pp. 402-403, 405; C. ...
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CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] A. Codazzi, Milano 1930: una nuova edizione di queste Memorie, sempre a cura del Longhena, è stata pubblicata a Milano nel 1960; traduzione spagnola, a cura di M. Vannini de Gerulewicz, Las memorias, Caracas 1970). Cfr. inoltre: S. Berthelot, Rapport ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] , ordinario a Bologna di diritto privato, di cui il F. era stato allievo), dalla quale avrà quattro figli. Il periodo della guerra vide il indilazionabile (dei tre volumi vi è una traduzione in spagnolo: Madrid 1978-80; il terzo è tradotto anche in ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] il massimo dei consensi, ma anche del Fronte popolare francese e di quello spagnolo. Nel '36 il C. aveva anche ripreso i contatti con E. . In pieno clima stafiniano la vecchia direzione era stata messa sotto accusa, un pesante clima di sospetto si ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] il 4 giugno la notizia che il G. sarebbe stato arrestato per alto tradimento, il giorno 9 il duca d ss.; G. Galasso, Alla periferia dell'Impero. Il Regno di Napoli nel periodo spagnolo (secoli XVI-XVII), Torino 1994, pp. 265, 272, 274; R. Villari ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] , secondo il Bartolommei, le prime diecì sarebbero state scritte dal C. a Firenze, e le G. Gobbi, ibid., XI(1905), 15, pp. 218-222; R. Verde. Studi sull'imitazione spagnola nel teatro ital. del '600, G. A. C., Catania 1912; A. Cantella, Calderón de ...
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PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] primo piano nell’ala della villa detta Retirata, è stato tuttavia riferito da Rosalba Tardito, sulla traccia del registro Perù era il più ambito in tutta l’America spagnola, e il viceré spagnolo di quegli anni era il potentissimo Garcίa Hurtado de ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] una scuola militare, in quanto le finanze reali erano in pessimo stato: essa ebbe successo e restò in vita fino al 30 giugno e di una profonda conoscenza delle letterature italiana, francese, spagnola e inglese, il C. ebbe una parte di primo piano ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...