CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] della vendita in una partita di merci di provenienza spagnola. Con queste ripartirono da Cartagena nel febbraio del è anche l'attribuzione al C. del manoscritto dell'Archivio di Stato di Firenze Della corte di Spagna. Di Lisbona. Della Haya in ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] , fece pervenire a Mussolini due relazioni riservate, nelle quali lamentò la dipendenza dei comandi italiani dallo stato maggiore spagnolo, denunciò la demoralizzazione esistente fra le truppe italiane e segnalò lo scarso interesse del gen. Franco ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] tradotti (almeno in parte) in francese, tedesco, spagnolo, polacco e olandese. Alla maliziosa lievità delle prime contro l'imperante enfasi di gusto dannunziano (dal dramma era stato ricavato anche il libretto per un melodramma di S. Donaudy ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] la rivolta con la forza, ma il loro esercito era stato duramente sconfitto dai Genovesi e dalle truppe di Roberto Sanseverino (9 , nel marzo seguente, ad accettare che la tregua con gli Spagnoli fosse estesa anche all'Italia. Al F. e al Trivulzio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...]
La produzione personale di Cesi restò in parte incompiuta ed è stata poco studiata fino a tempi recenti, legandosi il ricordo del nobile Messico tra il 1570 e il 1577 dal medico spagnolo Francisco Hernández e compendiati da Leonardo Antonio Recchi, e ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] il nonno Luigi XIV aveva inviato a rinvigorire le sorti di una guerra tutt'altro che decisa, era stato nominato comandante dei Franco-Spagnoli Luigi Giuseppe di Borbone duca di Vendôme, a sostituire il Villeroy fatto prigioniero. Fu proprio nel corso ...
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BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] si spense però strada facendo. L’esatto contrario di quello spagnolo, quattro anni più tardi, in cui a un avvio con Olanda e Brasile nella parte finale del torneo sarebbe stato come minimo meno vistoso. L’Italia comunque proseguì pareggiando con ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] anche il fatto che la compagnia italiana non era stata assunta nell'organico della cappella di corte, ma veniva perduto); Requiem per la sepoltura del duca di Montealegre, ambasciatore spagnolo a Venezia (Venezia 1771); messa per S. Lorenzo (ibid., ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] accettano i dati forniti dallo stesso C. sul fatto che il Melopeo sia stato scritto in Spagna, in quanto manca in esso qualsiasi riferimento alle forme musicali tipicamente spagnole. Comunque sia, è certo che la stesura di questa opera è anteriore al ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] altre relazioni manoscritte furono cercate e copiate in vari archivi spagnoli. Il M. ottenne consigli da scienziati di ogni Paese padre Gil e della Matallana, con l'accusa di complotto contro lo Stato. Il M. fu arrestato nella notte fra il 23 e il 24 ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...