BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] il nome, ci è noto invece della madre. Il nonno Azzio era stato uomo autorevole e colto, "negli studi de l'umanità e de dopo la sua partenza, la sua casa fu saccheggiata dai soldati spagnoli e distrutti o dispersi i suoi libri e le carte.
Entrò ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] un canovaccio affrettato e privo di revisione): questo materiale informe sarebbe stato utilizzato da don Luis o da altri, con aggiunte e interpolazioni, per elaborare il testo spagnolo a base della traduzione dell'Ulloa; altri studiosi, infine, come ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] rifulgere ancora una volta, quando i Francesi crearono una testa di ponte sulla sponda spagnola del fiume. In questa occasione pare che l'azione del C. sia stata determinante nell'impedire il dilagare dei nemici. A riconoscimento di ciò Consalvo gli ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] politica". Ebbe anche rapporti di collaborazione con il ministro spagnolo a Roma, Azara, e più tardi con il Cacault . Segr. Vat., Proc.Dat., 345, ff. 542-63; Ibid., Segr. di Stato,Romagna, 81-82; Ibid., Colonia, 175-185, 267-276, 278; Ibid., Lucerna ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] e a sud del basso corso dell'Adige e che erano stati ugualmente capaci di assumere il controllo di un eterogeneo blocco di 'accerchiamento. Contando su un'imminente venuta del re spagnolo aspirante imperatore in Lombardia, prese segreti accordi coi ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] e Porto Longone, e qualche tempo dopo riusci a calmare le accese rimostranze degli Spagnoli per la sua neutralità, fornendo loro rifornimenti e viveri per difendere lo Stato dei Presidi. E grazie a tale scelta abile e opportuna, quando nel 1650 la ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] carlisti, perché si riconoscesse il governo spagnolo in modo da salvaguardare gli interessi ecclesiastici de l'époque contemporaine, II, Lyon-Paris 1940, passim; L. C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 all'anno 1850, I, Firenze 1850, pp. 27 ss., ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] da parte di quelle forze che rappresentavano il potere spagnolo, in quel frangente interessate a minare l'autorità precedenti più uno sulla milza e uno sul polipo del cuore). È stato ipotizzato (Belloni), sulla base dei diari di lavoro del M., che ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] , giudicato dal Renier "uno dei migliori studi che siano stati fatti sulla corte Estense, dai tempi del Muratori e dei d'essere rappresentati nella sua attività anche il dominio spagnolo, con un diligente Catalogo dei codici spagnuoli della Biblioteca ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] cospicuo e maturo dell'attività del C.: nuove edizioni, aggiornate, ne sarebbero state fatte nel '36 e nel '48, e l'opera sarebbe stata tradotta in francese, in inglese, in spagnolo e in portoghese. Il contratto con l'editore americano A. Knopf "mi ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...