CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] futuro conclave, che l'avanzata età di Paolo IV faceva ritenere non lontano. Intanto, movimenti di truppe spagnole ai confini dello Stato della Chiesa e voci di complotti e di attentati spinsero il papa a schierarsi apertamente contro l'imperatrice ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] riferimento al fatto che l'uomo, secondo il versetto dei Genesi, è stato creato da Dio "a sua immagine e somiglianza". La centralità e di cui facevan parte anche il sovrano inglese e quello spagnolo. La messa ebbe luogo alla presenza, oltre che di ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] gli anni di studio il B. visse come un gran principe della Chiesa. Aveva un seguito composto principalmente di Spagnoli; era stato presentato a Lorenzo de' Medici ed era in stretti rapporti con vari membri della sua famiglia, suo collega di studio ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] una bancarella è falsa, di gesso. Il colore non solo riflette lo stato d’animo soggettivo della protagonista, come si ritenne al tempo, ma ci avviene in una piccola stanza di un albergo spagnolo. Il reporter viene abbandonato fuori campo dalla ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] un accordo che apparve, in quei primi anni, non privo di molte riserve mentali e fondato, da parte spagnola, sullo stato di necessità.
La riconciliazione produsse tuttavia frutti concreti il 9 nov. 1729, con la firma del trattato di Siviglia ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] un progetto avventuroso ideato per sferrare un colpo all'egemonia spagnola. Si fece conferire da Guglielmo di Orange la sovranità sul nuovo Stato creatosi nei Paesi Bassi con il nome di "Stati generali" e organizzò, contro il divieto del fratello e ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] . Queste vennero accettate il 19 dicembre, ma già il 13 aprile gli era stata assegnata la diocesi della sua città natale. La nomina del candidato spagnolo all'arcidiocesi di Palermo, Jean Carandolet, consigliere presso la reggente dei Paesi Bassi ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] , constava di 8 battaglioni francesi e di uno spagnolo, irrobustendosi, nel 1702, sino a contare 15 battaglioni a cura di F. L. Berra, II, ibid. 1947, p. 178; Archivio di Stato di Venezia, Senato. Lett. Padova e Padovan, filza 91, lett. del 5, 6, ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] in casa De Sanctis portava il conte di Chambord) e allo spagnolo Don Carlos; silenzio, od invettive faziose, non pur a "colui rifare quasi di pianta il volume, il cui manoscritto era stato rubato all'editore in un'aggressione banditesca), si trovò, ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] poeti, e se pur han fatto qualche cosa a' suoi dì, e stato per mostrare al mondo che, oltre alle opere virtuose che appartiene a fare consistenza delle forze militari dislocate nel duello franco-spagnolo. Ma prima di assolvere i compiti riguardanti ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...